E’ morto in ospedale, i familiari hanno aggredito i medici costretti a chiamare la polizia. Ciro Fontanarosa freddato da 7 proiettili. Era incensurato, ma il padre era stato vittima della camorra
NAPOLI – Un ragazzo di 17 anni, Ciro Fontanarosa, è stato ucciso questa notte a Napoli in un agguato avvenuto davanti alla sua abitazione, nei pressi della stazione centrale. Fontanarosa si trovava in via Pietro Antonio Lettieri quando gli si sono avvicinate alcune persone che gli hanno sparato contro numerosi colpi di pistola. Il ragazzo è stato raggiunto da sette proiettili. Soccorso, è stato portato nell’ospedale Loreto Mare, ma è morto subito dopo il ricovero.
LA RABBIA DEI FAMILIARI – Il ragazzo era incensurato. Il padre qualche anno fa era stato ucciso in un agguato di camorra. Appena si è diffusa la notizia, un folto gruppo di parenti ed amici della vittima – circa 200 persone – si è radunato dinnanzi all’ospedale, chiedendo di poter vegliare la salma. Il centro operativo dei carabinieri – che stanno svolgendo le indagini sull’agguato ha dovuto far convergere rinforzi per riportare la calma nella zona. Secondo quanto riferisce il quotidiano locale «Il Mattino», i parenti del morto hanno aggredito i sanitari del pronto soccorso. I medici hanno dovuto chiamare la polizia.