«Molta stima e rispetto per Monti». Il direttore generale del Fmi: «Difficoltà di Roma diverse da quelle di Irlanda, Portogallo e Grecia».
TOKYO – «L’Italia deve attuare misure aggiuntive con stabilità politica e credibilità politica». È l’invito del direttore generale del Fmi, Christine Lagarde, secondo cui «è necessario implementare le riforme su basi stabili, solide e sostenibili». «Ci è stato richiesto di monitorare l’attuazione delle misure concordate in sede europea», ha osservato l’ex ministro delle Finanze francese nel corso di una conferenza stampa a Tokyo, rispondendo a una domanda su un intervento più ampio a favore di Roma. In ogni caso, «la richiesta è volontaria» ed avviene su iniziativa dei singoli Stati. Tuttavia, la situazione dell’Italia è «differente» nel confronto con Irlanda, Portogallo e Grecia, assistite dal Fmi. Si parla di Eurolandia, ma ogni Paese ha problemi diversi. «Nel caso dell’Italia – ha detto la Lagarde – è soprattutto il finanziamento del debito che ha chiaramente toccato livelli difficilmente sostenibili sul lungo periodo. Già di recente, tuttavia, c’è stato un ribasso, risultato delle politiche di assestamento (il via libera del parlamento alle misure definite in sede Ue, ndr), frutto di credibilità e chiarezza, necessarie in Italia». Due fattori chiave che «hanno impatto poi per capire come l’economia Italiana risponde». Il secondo passaggio è «l’implementazione delle riforme» stesse. Riguardo a Mario Monti Christine Lagarde ha aggiunto: «Lo conosco bene. Ho molta stima e rispetto per lui. Penso che sia una persona estremamente competente con la quale, in ogni caso, ho sempre avuto un dialogo allo stesso tempo produttivo ed estremamente intenso».
Redazione Online