Informati Subito

I FANNULLONI FNALMENTE LICENZIATI

Giro di vite contro chi timbra e abbandona il posto di lavoro

Licenziamento per chi timbra e si allontana dal luogo di lavoro. Non si arresta la crociata del ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta contro l’assenteismo nel pubblico impiego. 

Il disegno di legge delega sarà presentato mercoledì prossimo al Consiglio dei Ministri  e amplierà la casistica del  reato di truffa aggravata. Questa la novità sostanziale, sarà configrato, oltre che per  i dipendenti che presenteranno falsi certificati medici, anche per le attestazioni di presenza mendaci. Inoltre i dipendenti pubblici, contro cui è avviato un procedimento penale, potranno essere licenziati prima della conclusione dell’iter giudiziario.

Si tratta di un inasprimento delle misure di contrasto contro l’inefficienza negli enti pubblici. Attualmente la legge prevede una sospensione dal posto di lavoro, nel caso in cui venga acclarata un’ipotesi di reato. Brunetta punta a slegare il procedimento disciplinare (dal semplice richiamo fino alla risoluzione del rapporto nei casi più gravi) da quello penale per accelerare i tempi. La bozza consegnata alle sigle sindacali dal ministro contiene anche la possibilità da parte dell’amministrazione interessata di valutare il diritto del dipendente al reintegro oppure al risarcimento del danno, una volta assolto.

Un giro di vite mirato a ottenere una maggiore efficienza e produttività nel pubblico impiego. “Non voglio  fughe in avanti, non voglio inventare l’acqua calda, oggi si compete a livello di sistema”, ha affermato Brunetta davanti alla Commissione Lavoro della Camera. Il pubblico “produce beni e servizi. Non possiamo più permetterci un settore pubblico inefficiente e non lo vuole neanche il dipendente pubblico perché a questo punto si trova tra l’incudine e il martello di una pubblica opinione che li criminalizza, spesso ingiustamente.

I sindacati attendono di conoscere il provvedimento nella sua interezza prima di pronunciarsi sebbene “lo Stato con le privatizzazioni abbia svuotato di manisioni e di funzioni i dipendenti pubblici”, questo il commento dell’Ugl, che sottolinea  come “bisogna sempre ricordare questo prima di bollare i lavoratori pubblici come fannulloni e iniziare a combattere gli sprechi dello Stato”. Il confronto sulla riforma della pubblica amministrazione fra il ministro Renato Brunetta e i sindacati proseguirà martedì prossimo.

I FANNULLONI FNALMENTE LICENZIATIultima modifica: 2008-06-12T15:20:06+02:00da
Reposta per primo quest’articolo