Informati Subito

INGEGNERE MUORE IN CARCERE NEGLI USA

Ingegniere informatico sposato con un’americana arrestato per una Green Card. Muore in carcere

NEW YORK. Nessuna pietà per il detenuto Hui Lui Ng, morto in prigione di cancro a 34 anni dopo mesi di indicibili sofferenze. Un altro caso controverso e con un tragico epilogo che coinvolge i centri di detenzione del servizio immigrazione negli Usa è stato raccontato ieri dal New York Times.
La vicenda è ancora più eclatante per il fatto che Ng, immigrato 17 anni fa da Hong Kong, non era un criminale. Era un ingegnere informatico con ufficio nell’Empire State Building, moglie e due figli americani, la casa a Queens.
Un anno fa, recatosi con la moglie al colloquio per il rilascio della green card, era stato sbattuto dentro per un “peccato veniale”: arrivato negli Usa con un visto turistico, si era fermato oltre la scadenza chiedendo poi asilo politico. Aveva ottenuto solo un permesso di lavoro, l’asilo gli era stato negato, ma nessuno si era preso la briga di cercarlo e intimargli la deportazione. È stato dunque solo nel luglio 2007 quando l’ignaro Ng si è presentato alle autorità per quella che doveva essere una formalità di routine che il suo passato di “clandestino” è venuto a galla facendo scattare la macchina inesorabile del servizio immigrazione.
In prigione Ng si era ammalato: nell’aprile scorso i primi, lancinanti, dolori alla schiena. E le prime, inutili, richieste di aiuto alle autorità.
In quel periodo l’ingegnere si trovava in una piccolo carcere di St Albans, nel Vermont, privo di infermeria. Ng riuscì ad ottenere il trasferimento nel carcere di Wyatt nel Rhode Island, dotato di uno staff medico, ma solo in luglio.
Nel frattempo, senza che venisse mai fatta una diagnosi, le sue condizioni erano peggiorate. I dolori non gli permettevano neanche di stare in piedi. “Smettila di fingere”, gli dicevano i secondini, che lo obbligavano tre volte al giorno a scendere e a salire dal letto, quello posto più in alto, per rispondere all’appello. Ng poteva contare solo sull’aiuto degli altri detenuti e dei familiari, che, con l’aiuto di un gruppo di legali richiedevano ripetutamente al direttore del carcere cure adeguate in ospedale.
Il 31 luglio un giudice ha accettato la richiesta dell’avvocato Theodore Cox, ma per il giovane era troppo tardi: il 2 agosto, giunto finalmente nell’ospedale di Providence, Ng ha appreso di un cancro terminale e la spina dorsale fratturata. Solo tre giorni dopo il direttore del carcere di Wyatt ha permesso ai figli, alla moglie e ai familiari di rivederlo. Era il 5 agosto, il giorno in cui Ng è morto.
INGEGNERE MUORE IN CARCERE NEGLI USAultima modifica: 2008-08-15T16:46:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo