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CONFORTOLA: DITA DEI PIEDI AMPUTATE

Dopo il dramma sul K2 dell’inizio di agosto. Mercoledì l’operazione al Policlinico di Padova. «Spero di tornare presto all’alpinismo»


Marco Confortola
SONDRIO – «Mercoledì torno al policlinico di Padova per sottopormi all’amputazione di tutte le dita dei piedi». Marco Confortola si è ormai rassegnato alla menomazione dopo la tragica avventura sul K2 all’inizio di agosto che ha provocato in tutto undici vittime. «Mi hanno però assicurato che amputando le dita, sarà salvato il metatarso», ha aggiunto lo scalatore valtellinese a un incontro pubblico nel palazzetto dello sport di Santa Caterina di Valfurva, dove si è presentato in carrozzella. «Potrò così al più presto, magari dopo soltanto alcuni mesi, tornare a camminare. E poi voglio anche riprendere a scalare».
CONFORTOLA: DITA DEI PIEDI AMPUTATEultima modifica: 2008-09-17T16:26:59+02:00da
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