Due facevano da palo mentre il terzo nascondeva il motociclo in una via laterale. Il furto alla stazione termini di Roma
ROMA – Tassisti e ladri di moto alla stazione Termini. Tre autisti romani, appartenenti a una cooperativa di «auto bianche», sono stati arrestati dalla polizia ferroviaria per aver rubato un maxi scooter in via Marsala, lasciato in sosta, sulle strisce pedonali, dal proprietario. In due hanno fatto da «palo» a un collega che, dopo essersi assicurato che il motociclista si era allontanato per ritirare un pacco, è salito sulla moto spingendola nel traffico fino a una strada vicina dove l’ha nascosta.
INCASTRATI DALLA TELECAMERA – Poi i tre sono tornati al lavoro nel parcheggio dei taxi. Tutta la scena è stata però ripresa dalle telecamere di sicurezza della stazione: le immagini hanno consentito alla Polfer di individuare i tassisti e arrestarli. La moto è stata invece recuperata in via Manin. Uno dei tre, un incensurato di 37 anni, ha patteggiato in tribunale una condanna a 9 mesi per concorso in furto. Convalidato invece l’arresto degli altri due tassisti, di 39 e 36 anni, entrambi con precedenti penali. Il processo è stato rinviato.
La sequenza del furto