Il sito utilizza un server francese e raccoglie la pubblicità attraverso Google. «Aqsatube» riprende la grafica del portale di condivisione video. Ma i filmati inneggiano alla Jihad
| Uno screenshot dell’home page di AqsaTube |
WASHINGTON – Il logo è simile a quello di Youtube, ma con un nome differente: Aqsatube. E’ l’ultima iniziativa dei palestinesi di Hamas per scambiare video di propaganda attraverso Internet. Sulla “pagina” compaiono filmati dedicati all’addestramento militare, alla propaganda e al martirio.
Il sito è stato registrato da Abu Nasser Skandar (Dubai) – non è chiaro se si tratta di una vera identità o di uno pseudonimo -, utilizza un server francese e raccoglie la pubblicità attraverso il particolare sistema offerto da Google. Un meccanismo che può creare qualche accostamento imbarazzante per i duri e puri. Ieri in una “finestra” sopra i video c’erano degli annunci pubblicitari di biancheria intima femminile.
Come ha spiegato il centro studi israeliano «IICC», il sito diffonde la tipica propaganda islamista:
1) Esaltazione del martirio, con particolare riguardo ai bambini.
2) Esaltazione di quanti sono caduti in missione: dagli attacchi terroristici agli scontri con i soldati israeliani. Con una dedica particolare a Yehya Ayyash, il “padre” degli attentatori suicidi.
3) Filmati dell’ala militare di Hamas, Ezzedin Al Kassam.
4) Video sulla Jihad internazionale, con interventi di Ayman Al Zawahiri ed altre personalità integraliste.
5) Incoraggiamento alla conversione all’Islam.
Tra i movimenti estremisti, Hamas è stato tra i primi ad usare l’arma della videopropaganda. Un’iniziativa citata più volte da Osama Bin Laden come modello da seguire.