Cassazione, datore lavoro chiamo’ tardi 118 perche’ clandestino
Lascio’ morire il proprio bracciante clandestino Vijai Kumar, e per questo restera’ in carcere in attesa di giudizio per omicidio volontario. Lo ha stabilito la Prima Sezione Penale della Cassazione che ha respinto il ricorso di Mario Costa, agricoltore di Viadana (Modena) e della moglie, anche lei indagata. Kumar era stato trovato il 27 giugno scorso. La perizia legale accerto’ che era morto perche’ i datori di lavoro solo molto tardi si erano decisi a chiamare il 118, dopo averlo allontanato.
Lascio’morire bracciante, in carcereultima modifica: 2008-10-18T13:14:30+02:00da
Reposta per primo quest’articolo