Il fallimento di Lehman Brothers: una nuova Parmalat?
Dopo la furia di Ike, l’uragano che ha spazzato il Texas, gli Stati Uniti sono stati travolti da una nuova tempesta, questa volta su Wall Street: il fallimento di Lehman Brothers, quarta banca d’affari Usa.
Dopo alcuni salvataggi a carico del contribuente (Fannie Mae e Freddie Mac), o a carico di concorrenti danarosi (l’acquisto di Merrill Lynch da parte di Bank of America), il mercato ha deciso di punire la plurisecolare e blasonata Lehman Brothers. In un solo giorno e con mirabile tempismo l’agenzia di rating Fitch ha abbassato il rating da A+ (affidabilità buona) a D (default, cioè fallita).
Che tirasse un’aria cattiva dalle parti di Lehman era, tuttavia, cosa di cui si parlava da tempo negli ambienti bancari. Ci domandiamo, quindi, perché c’è chi ci ha già scritto che due mesi fa la banca gli aveva caldamente consigliato bond Lehman acquistati altrettanto di recente. Sono episodi isolati, o comportamenti deliberati da parte delle banche che, come con Parmalat e Cirio, usano la clientela a mo’ di cestino della carta straccia? Vi hanno consigliato questi titoli? Altroconsumo, associazione per i diritti dei consumatori, di cui io sono socio, sta preparando una “CLASS ACTION” (La class action è la possibilità , per un avvocato o un gruppo di avvocati, di promuovere una causa in rappresentanza, anche senza mandato specifico, di un gruppo molto numeroso di persone ciascuna delle quali è stata danneggiata dalla stessa controparte) nei confronti di chi ha proposto questo tipo di investimento. Potete abbonarvi alla rivista che costa solo 11 euro a trimestre così come ho fatto io e qualsiasi problema che avete sia con le istituzioni sia con aziende private e pubbliche. Io stesso ho avuto dei problemi con ENEL e loro mi hanno risolto un problema che avevo da 3 anni. Per informazioni potete cliccare sul banner che sono ai lati del blog. E’ ora che il cittadino non sia trattato più come un animale come succede spesso ma che sia trattato come persona umana di cui prendere in considerazione la sua opinione e non per tirargli fuori solo le tasse BASTA…..