A Grottaferrata, in provincia di Roma. Le vittime, di 82 e 78 anni, erano marito e moglie. Con loro viveva una badante che però non era in casa
La palazzina crollata |
ROMA – Una palazzina di due piani è crollata a Grottaferrata, in provincia di Roma. Dalle macerie sono stati estratti i corpi di due anziani. La coppia viveva nello stabile di due piani insieme a una badante che non era in casa. La causa dell’esplosione è stata molto probabilmente una fuga di gas ma non si esclude l’ipotesi del suicidio. «Forse quello dei miei genitori è stato un gesto insano» ha detto il figlio Enrico. Una ventina d’anni fa la coppia ha perso una figlia, morta folgorata nel bagno della loro casa mentre si asciugava i capelli con il phon. I vicini raccontano che la donna era costretta su una carrozzella e spesso stava a letto. La coppia inoltre non usciva quasi mai di casa.
SOCCORSI AL LAVORO – Le vittime sono Bruna ed Emilio Caramoni, rispettivamente di 78 e 82 anni. La donna è stata trovata dai vigili del fuoco ancora distesa sul letto. Il corpo dell’uomo è stato estratto dopo ore di lavoro di circa 70 uomini. Intervenute sei ambulanze, un’unità di elisoccorso e 15 mezzi dei vigili del fuoco, oltre a uomini della Protezione civile, carabinieri, polizia e agenti della polizia municipale. I vigili del fuoco continuano a scavare, con l’aiuto di quattro squadre di volontari e cani addestrati, per escludere la presenza di altre persone sotto le macerie.
IPOTESI FUGA DI GAS – La causa del crollo è stata molto probabilmente una fuga di gas metano. La serratura dell’ingresso è stata trovata a circa 30 metri dalla palazzina. Circostanza che fa pensare a un’esplosione, con danni anche alle abitazioni vicine, colpite da infissi e pezzi di muratura. Assi di legno e pezzi di finestre delle villette circostanti sono volati in strada.
«ESPLOSIONE DEVASTANTE» – «C’è stata una fuga di gas, ora bisogna vedere i motivi che hanno determinato quest’esplosione violenta. L’abitazione non era del tutto satura di gas altrimenti ci sarebbe stato un incendio» ha sottolineato il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Guido Parisi. «L’esplosione è stata devastante – ha aggiunto un funzionario dei vigili del fuoco -, la casa è stata rasa al suolo ed è caduta su se stessa». «L’esplosione – ha spiegato Parisi – non ha coinvolto altri edifici. È ancora presto per stabilire le cause e al momento non escludiamo alcuna possibilità». Il primo ad intervenire dopo lo scoppio è stato un anziano vicino di casa di 75 anni che ha praticamente assistito al crollo. Poco prima delle 8 ha sentito un forte odore di gas.