L’esponente teodem aveva avvicinato gli omosessuali ai pedofili ma poi si era scusata. Via libera dal consiglio nazionale all’azione civile nei confronti dell’onorevole del Pd per le sue dichiarazioni
ROMA – Diventerà anche una vicenda giudiziaria. Dopo che a lungo è stato un caso politico. Il Consiglio nazionale Arcigay riunitosi a Bologna, ha dato mandato al presidente nazionale Aurelio Mancuso, di conferire incarico ad un legale per intraprendere una azione civile nei confronti dell`onorevole Paola Binetti.
LA DECISIONE – «Le molteplici dichiarazioni rilasciate dalla numeraria dell`Opus Dei in differenti occasioni – spiega il movimento in una nota – sono lesive della dignità delle persone omosessuali, del loro vissuto quotidiano e rappresentano un concreto ostacolo al perseguimento degli obiettivi costitutivi di Arcigay». Il Consiglio nazionale ha anche approvato all`unanimità un documento che intende rilanciare con forza l`iniziativa politica sulla cittadinanza delle persone e delle coppie omosessuali e, per favorire «un confronto aperto dentro e fuori il movimento lgbt» promuove indicativamente per il 14 di marzo «una grande manifestazione nazionale di rilancio dei temi di libertà e dei diritti civili collegati ad un più generale movimento di cambiamento profondo della società italiana».