Il caso del senzatetto dato alle fiamme mentre dormiva su una panchina. Sono ragazzi poco più che diciottenni, incensurati e di buona famiglia. Al telefano scherzavano sulla bravata
LE INDAGINI – Li ha individuati la squadra mobile della questura di Rimini, nell’eventualità di un fermo di polizia giudiziaria per tentativo di omicidio. Severi, che ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul cinquanta per cento del corpo, è ancora ricoverato al centro grandi ustionati di Padova.
DIVERTIMENTO – I quattro giovani avrebbero ammesso le loro responsabilità, dichiarando di aver compiuto il gesto per divertimento. Secondo le indagini i quattro avrebbero anche scherzato tra di loro, al telefono, mentre leggevano i giornali che riportavano la notizia del gesto. Non ci sarebbero attriti particolari con il senzatetto dato alle fiamme, e per gli investigatori è quindi da escludere la matrice politica del gesto. I giovani, peraltro, avevano già preso di mira in passato Andrea Severi, lanciandogli addosso alcuni petardi.