L’esplosione è avvenuta in una casa a due piani |
PONTE BISCOTTINO (PISA) – Un’esplosione, dovuta probabilmente ad una fuga di gas da una bombola di gpl, ha provocato ieri sera il crollo di una palazzina e causato la morte di un romeno, Stelica Tindeche, 39 anni, camionista, in località Biscottino, nel comune di Pisa. Si sono salvati, invece, i suoi familiari, la moglie Maria di 32 anni, anche lei romena, e i loro bambini, Gina di 6 e Florentin di 12 anni. I vigili del fuoco li hanno estratti vivi uno dopo l’altro da sotto le macerie. Ora sono ricoverati in ospedale; nessuno è in pericolo di vita.
C’è anche un quarto ferito, un uomo di 64 anni, italiano, che abitava al piano di sopra e dal cui appartamento potrebbe aver avuto origine la fuga di gas che ha provocato l’esplosione: ha riportato piccole ustioni alle mani e al volto. Lo scoppio è avvenuto intorno alle 20. Nella palazzina vivevano tre nuclei familiari. Oltre alla famiglia romena e al sessantaquattrenne, ci abitava una coppia, di mezza età, al pianterreno, che è riuscita a scappare. La prima richiesta di soccorso è arrivata al 115 di Livorno alle 20.06 e da qui sono partite le prime squadre di vigili del fuoco, a cui si sono aggiunti prestissimo gli uomini inviati dal comando di Pisa. In quel momento, oltre all’esplosione venivano segnalati almeno quattro dispersi così che le operazioni di ricerca e di scavo tra le macerie sono state fatte anche con l’ausilio di unità cinofile.
In breve tempo i pompieri hanno udito le voci dei superstiti da sotto le macerie e così hanno indirizzato lo scavo nella direzione giusta. Per prima i vigili hanno tirato fuori la bimba di sei anni, poi è stata individuata la mamma, quindi il fratello di 12 anni. Pare che al momento dello scoppio genitori e bambina si trovassero in soggiorno, a giocare a carte, il bambino invece era in camera. Le ricerche sono proseguite per trovare anche l’uomo, che però è rimasto ucciso nel crollo della palazzina. Secondo primi accertamenti, la fuga di gas all’origine dell’esplosione si potrebbe essere verificata nell’appartamento del sessantaquattrenne dove è stata trovata una bombola di gas Gpl, ma al momento è solo un’ipotesi.
Sul posto, oltre ai pompieri, sono intervenute le forze dell’ordine, tra le autorità civili, il sindaco di Collesalvetti (Livorno), comune confinante per poche decine di metri, Nicola Nista, e il vicesindaco di Pisa, Paolo Ghezzi. Un episodio simile è avvenuto di recente a Grottaferrata (Roma), il 9 novembre scorso, dove, per una fuga di gas, crollò una villetta a due piani e due anziani morirono subito sul colpo al momento dello scoppio.