Molti gli automobilisti diretti alle località sciistiche o in visita ai mercatini natalizi. Tempo in miglioramento, concentrazione di traffico a milano per sant’ambrogio e a bologna per il motor show
Da questa mattina è in corso la seconda fase delle partenze per il ponte dell’Immacolata: sulla rete del gruppo Autostrade per l’Italia si registra un traffico sostenuto ma senza particolari disagi alla circolazione. Code già nella prima mattinata sull’Autobrennero, con i vacanzieri diretti alle località sciistiche o in visita ai tradizionali mercatini natalizi. Tra Verona Nord ed Ala sono segnalati rallentamenti. La circolazione rimarrà intensa fino alle ore 13 di oggi, principalmente in corrispondenza delle grandi città ed in particolare in uscita da Milano (dove è in corso la tradizionale fiera degli «Oh bej oh bej»), nel nodo fiorentino, nei pressi della capitale e a Bologna per il «Motor Show». Bollino nero sulle strade fino a lunedì: Autostrade per l’Italia ricorda che sabato i mezzi pesanti non possono circolare dalle ore 16 alle ore 22, mentre sia domenica 7 dicembre che lunedì 8 dicembre il fermo sarà dalle ore 8 alle ore 22. Viene consigliato ai turisti di mettersi il viaggio per il rientro nel pomeriggio di lunedì 8: l’alternativa è quella di anticipare il rientro alla mattinata di lunedì o di rinviarlo al martedì.
LE METE – Le località di montagna sono le mete preferite da chi si mette in viaggio, ma ovunque con un 10 per cento in meno del 2007. Il mare è stato scelto dal 22% dei villeggianti, mentre il 17% ha optato per le città d’arte (Roma, Venezia, Firenze, Milano, Napoli e Verona le più gettonate). Discreto anche l’accesso alle frontiere di Francia, Svizzera Austria e Slovenia. L’11% dei vacanzieri ha scelto l’estero e il 6% di uscire dal continente: crescono Usa e Centro America, mentre cala il Kenya. Per le capitali europee ancora Parigi al top, ma Barcellona supera Madrid e Londra. Coloro che viaggiano in treno si recano invece nel 68% dei casi da parenti e nelle seconde case, il restante 32% nelle città d’arte. La disponibilità economica media per i tre giorni del Ponte (ma alcuni hanno preso le ferie anche il venerdì) sarà di circa 380 euro (cifra che comprende trasporto, viaggio, alloggio e divertimento), un 5% in più dello scorso anno, per un giro di affari di meno di 1,6 miliardi.
TEMPO IN MIGLIORAMENTO – Per domani, domenica 7 dicembre, le previsioni del tempo indicano un miglioramento: sereno al Nord, a parte residui addensamenti sulle aree alpine di confine, poco nuvoloso al Centro e Sardegna, residua nuvolosità al Sud e Sicilia con rovesci sparsi sulle aree tirreniche e sulla parte settentrionale, ma con tendenza a graduale miglioramento dalla serata. Temperature in diminuzione nei valori minimi al Centro Nord, in aumento in quelli massimi su tutte le regioni.
Altro che recessione sembra che lagente abbia voglia di spendere piuttosto che risparmiare, alla faccia della crisi economica e dei consumi