Tragedia in una casa popolare alla periferia di Lione: le piccole vittime avevano fra i 5 e gli 8 anni. Salvi altri due fratellini. In ospedale, con ustioni, il padre e la nonna
Il palazzo alla periferia di Lione in cui è divampato l’incendio costato la vita a tre bambini |
LIONE (Francia) – Tre bambini di una stessa famiglia – Nordène, Linda e Yacine, due gemelline di 8 anni e un loro fratellino di 5 – sono morti nell’incendio del loro appartamento nella banlieue di Lione, nel centro della Francia. Le fiamme sono divampate all’improvviso per un motivo ancora da accertare.
MORTI NELLA STANZA – Le due sorelle e il loro fratellino sono morti nella loro stanza. Il padre ha riportato ustioni alle mani e la nonna è rimasta intossicata. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale, insieme con la madre dei tre bambini, che ha riportato danni più lievi. Si sono salvati gli altri due bambini della coppia, che hanno quattro e due anni. Sono stati immediatamente affidati ai servizi psicologici dell’ospedale.
AUTORITA’ NEL MIRINO – L’incendio è divampato poco prima delle 9 al quarto piano dello stabile dove trovano posto case popolari costruite negli anni Sessanta a Saint-Priest, periferia lionese a forte immigrazione. Il rogo, che non si è propagato alle abitazioni confinanti, è stato domato in un quarto d’ora ma per i piccoli non c’è stato più niente da fare. Sul posto centinaia di persone hanno pianto per la morte dei tre bambini e protestato con le autorità – in particolare il sindaco Martine David, che dopo avere visitato il luogo della tragedia se n’è andata, scortata, in lacrime – perchè alla famiglia, con cinque bambini, era stato assegnata una casa popolare composta da tre vani in tutto e i piccoli erano costretti a dormire tutti insieme.