Il ministro ombra delle Pari Opportunità: sì a eventuale ddl se ci sarà norma per conciliare lavoro e maternità, «la maternita’ e’ ancora un ostacolo all’accesso al mercato del lavoro
ROMA – Il Pd è pronto a sostenere le proposte di Renato Brunetta sull’allungamento dell’età pensionabile delle donne, a patto che il governo sostenga il disegno di legge dei Democratici a favore del’occupazione femminile.
Renato Brunetta |
LA LETTERA – Franco scrive ancora Brunetta: «Sono d’accordo con lei quando dice che molti, soprattutto della destra per la verità, vogliono le donne “angeli del focolare”, tutte cura e famiglia. Le donne oggi sono più istruite, ma più povere e più precarie degli uomini. Per le donne laureate il differenziale salariale può arrivare anche al 25% in meno. Il livello di occupazione femminile al Sud è intorno al 31%. Ma quelle stesse donne inattive rinunciano anche a fare figli perché il futuro della coppia e della famiglia è più incerto. Vogliamo partire da questi dati ministro Brunetta? – incalza Vittoria Franco – Vogliamo partire dai servizi educativi e alla persona? Lei sa bene che gli asili nido coprono poco più del 10% della popolazione infantile e che al Sud non arrivano al 2%. Tremonti finora non ha previsto un euro né per promuovere politiche attive del lavoro femminile né per proseguire nel piano per gli asili nido avviato da Prodi. E non può bastare l’investimento dei risparmi realizzati con l’equiparazione dell’età pensionabile. Ci dia qualche segnale – conclude Franco – che ci consenta di avere fiducia e per non pensare che questo Governo voglia di nuovo intrappolare le donne in una ulteriore discriminazione: più povere, più oberate di cura e pure in pensione più tardi degli uomini».