A roma aperte le stazioni metro dal 4 al 7 gennaio per i senzatetto. Attese precipitazioni a bassa quota in Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna
IN VENETO – Il gelo non molla la montagna veneta, dove nella notte le minime sono state da brivido: 20 gradi sotto lo zero è la temperatura più bassa registrata nella piana di Marcesina, sull’altopiano di Asiago, dove già nei giorni scorsi il termometro era sceso a -23. Freddo molto intenso anche in altre località in quota, -16 a Passo Cimabanche, come in Pian Cansiglio e in Val Visdende, mentre la città più gelida è stata Belluno, con -10. L’aria fredda si è fatta sentire anche negli altri capoluoghi di pianura del Veneto, con minime tra -4 e -5 e paesaggi mattutini resi decisamente invernali dalla brina sui terreni e sui tetti delle case.
LAZIO – In vista dell’irrigidimento delle temperature previsto per la prossima settimana, così come segnalato dall’Aeronautica Militare e dalla Protezione Civile, il Comune di Roma ha predisposto l’apertura straordinaria di alcune stazioni della metropolitana nelle notti dal 4 al 7 gennaio per consentire il ricovero di persone senza fissa dimora. Resteranno aperte le stazioni della linea A di Barberini, Flaminio, piazza Vittorio e San Giovanni e della linea B di Piramide, Tiburtina e Ponte Mammolo.