LOTTERIA ITALIA: PRIMO PREMIO AL BIGLIETTO E502242
ROMA – Il biglietto E 502242, venduto a Roma, vince il primo premio di 5 milioni di euro della Lotteria Italia 2008.
Vince il secondo premio il biglietto serie L 357404 venduto a Ceccano (Fr). Il vincitore si portera’ a casa 3 milioni di euro.
Il terzo premio di 2 milioni di euro se lo aggiudica il biglietto serie F 547314 venduto a Pachino (Sr).
Il quarto premio, pari a 1,5 milioni di euro, se lo l’aggiudica l’acquirente del biglietto serie N 323631 venduto a Dolo (Ve).
Il quinto premio di 1,2 milioni di euro andra’ al fortunato possessore del biglietto serie S 663401 venduto a Civitella d’Agliano (Vt).
Infine il sesto premio da 1 milione di euro se lo aggiudica il biglietto serie C 397615 venduto a Catania.
PIU’ BIGLIETTI VENDUTI – Secondo l’agenzia specializzata Agipronews, sono 18,5 milioni i biglietti venduti, un dato che migliorerebbe del 15% quanto totalizzato lo scorso anno (16,4 milioni di tagliandi) ma che potrebbe ancora subire ritocchi verso l’alto, in considerazione del fatto che è proprio a ridosso delle estrazioni che tradizionalmente si registra il picco di acquisti dell’ultima ora. Anche quest’anno il primo premio è di 5 mln di euro, ma visti gli incassi record la suddivisione dei premi potrebbe riservare ancora sorprese, anche perché devono essere ancora stabiliti i premi di seconda, terza e quarta categoria.
I BIGLIETTI IN AUTOGRILL – Autostrade e Lotteria Italia vanno a braccetto: le soste fortunate sono ormai un classico, soprattutto al ritorno dalle festività natalizie. Memorabile l’edizione del 2005, quando primo, secondo e quarto premio andarono a biglietti venduti sulle autostrade insieme ad altri 15 premi minori. Lo scorso anno la vendita complessiva dei tagliandi negli Autogrill è stata eccezionale: 4 milioni di tagliandi, il 24% del totale.
ROMA LA PIU’ BACIATA DALLA FORTUNA – E’ la città dove è stato vinto più volte il primo premio: 5 volte negli ultimi 12 anni. Nelle ultime due edizioni è andato a Napoli. Le province più fortunate sono quelle del Centro-Nord; quelle che non hanno vinto mai sono Vibo Valentia, Sondrio, Biella e Verbania.
COSA FARE IN CASO DI VINCITA – I fortunati possessori dei tagliandi vincenti, per riscuotere le proprie vincite, dovranno presentare il biglietto, integro e originale, presso uno sportello di Banca Intesa oppure presso l’Ufficio Premi del Consorzio Lotterie Nazionali a Roma. Il biglietto può anche essere spedito all’Ufficio Premi a mezzo di raccomandata. I premi devono essere richiesti entro il 180.mo giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del bollettino dell’estrazione, e il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto. I PREMI NON RISCOSSI – Non sono ammesse distrazioni: se non vengono incassate entro i tempi prescritti, le vincite non possono essere più riscosse e vengono incamerate dallo Stato. Secondo Agipronews, soltanto lo scorso anno i premi non riscossi sono stati pari a 780 mila euro. Ancora più consistente la cifra nel 2007: 1 milione e 125 mila euro.
LE ORIGINI FASCISTE DELLA LOTTERIA ITALIA – Tutto cominciò nel 1933 in Libia: Benito Mussolini trovò il modo di far “sorridere” le casse statali con una lotteria abbinata al Grand Prix di Tripoli. Nel ’35, con Regio Decreto, il Ministero delle Finanze istitui’ il settore delle lotterie nazionali. Due anni dopo la prima megavincita: 4,5 milioni di lire a un commerciante piacentino. Dopo il periodo bellico, negli anni ’50 mosse i primi passi la Lotteria Italia, all’inizio abbinata al Gran Premio di Agnano. Il vero boom però coincise con l’abbinamento televisivo negli anni ’70, quando a ”dare i numeri” c’era la coppia d’eccezione Mondaini-Vianello. Da lì in avanti la Lotteria Italia diventa un appuntamento fisso delle feste natalizie italiane.
NEL 2009 UNA LOTTERIA IN MENO – Si riducono a tre quest’anno le lotterie nazionali: oltre alla Lotteria Italia, ci sarà quella abbinata al Giro d’Italia e quella legata al Festival di Sanremo.
Lotteria italia: i premi assegnati ai vari bigliettiultima modifica: 2009-01-07T01:04:00+01:00da
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