La dichiarazione dell’attrice Rosario Dawson a Roma alla vigilia dell’anteprima del film di Muccino, la presentazione di “sette anime”
Rosario Dawson |
LA PRIMA VOLTA – Per la sua ‘prima volta’ sullo schermo (in realtà c’è stato già un episodio in «Alì», ma allora la partner cinematografica era la moglie), Will Smith ha chiesto aiuto al suo amico fraterno Tom Cruise, sul set per assistere al debutto del figlio Connor
Muccino, Rosario e Will Smith |
(adottato da lui e da Nicole Kidman). «Era nervosissimo e mi chiedeva sempre: come lo facciamo? Come ti tocco? – racconta ancora la Dawson -. Poi ha chiesto un consiglio a Tom Cruise che era lì per vedere il figlio. Credo che la risposta sia stata piuttosto deludente: gli ha detto che non vedeva quale fosse il problema visto che lui lo faceva sempre. In realtà è stato difficile anche perchè Will voleva trasmettere un messaggio d’amore e temeva che si risolvesse tutto in una scena di sesso». Il nervosismo di Smith, che per la Dawson è legato al fatto di apparire nudo per la prima volta di fronte a tante persone estranee, viene invece giustificato dallo stesso attore come «rispetto». «Avevo il timore di mancarle di rispetto, di toccarla in maniera sbagliata».