Sul pilota spagnolo: «Sulla Rossa già dal 2010? Sì, se la Ferrari schiererà tre macchine», il boss della formula 1 a Madonna di Campiglio.
Bernie Ecclestone |
LA PIAZZA DOMANDA – Massa potrà vincere il mondiale? «Non ho dubbi nell’indicare Felipe Massa tra i grandi favoriti per il titolo. L’anno scorso Massa ha avuto cattiva sorte, ma anche Hamilton ha vinto un Mondiale dopo una stagione sfortunata. A Felipe potrebbe succedere la stessa cosa». E le nuove regole? – chiede una signora evidentemente molto competente. «Vanno bene così», dice Bernie. E come mi dice sul motore unico? – chiede un giovane. «Con un motore unico, 19 auto non potrebbero correre», ribatte. E via così.
IN SALA STAMPA – Prima, in sala stampa, Bernie aveva confessato: «Non c’è bisogno di alcuna missione diplomatica, sono qui per vedere gli amici e perché invitato, quindi mi costa poco…», dice Bernie che usa soprattutto l’ironia in una chiacchierata informale con i giornalisti. Ecclestone assicura di non essere sulle Dolomiti per un incontro con il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo, che dovrebbe raggiungere venerdì il suo team nell’ultimo giorno della manifestazione che ha unito Ducati e Ferrari. Le ultime polemiche tra i due sono acqua passata. Ecclestone ammette di non aver visto la nuova F60: «Me ne ha parlato molto Montezemolo, è molto semplice» e ha definito Sebastian Vettel (già opzionato dalla Ferrari) il «giovane pilota più promettente».
FOTA – Ecclestone entra poi nel merito dei rapporti con la Fota, l’associazione che rappresenta i team: «La discussione è aperta con tutte le squadre, non solo con la Ferrari. Se hanno deciso di ridurre i costi, i team potrebbero avere bisogno di risorse minori: potremmo quindi dar loro meno soldi», commenta divertito. C’è anche il capitolo medaglie: «I piloti non sono entusiasti dell’idea? Sì, perché non hanno capito il concetto: lasciamo perdere il termine medaglie, lo scopo è far vincere il Mondiale a chi vince più gare». Ecclestone conclude con una battuta su Fernando Alonso, sempre accostato alla Ferrari: «Spero che non siano solo voci. Sulla Rossa già dal 2010? Sì, se la Ferrari schiererà tre macchine», conclude il boss della Formula 1. Per il quale, dunque, Raikkonen e Massa resteranno a Maranello fino alla scadenza naturale del contratto (giugno 2010).