Il presidente della Camera: «Su Gaza superato il livello di decenza». L’ambasciatore israeliano: «Vergognoso», solidarietà del Pdl alla annunziata che ha abbandonato la trasmissione
ROMA – Annozero, la trasmissione di Michele Santoro dedicata al conflitto a Gaza, continua a scatenare polemiche e intorno a Lucia Annunziata, che ha lasciato lo studio tv dopo un battibecco con il conduttore, si raccoglie la solidarietà del centrodestra. «L’Annunziata ha fatto bene, speriamo che ora anche a sinistra capiscano come funzionano le trasmissioni di Santoro» attacca il premier Silvio Berlusconi, che non ha mai nascosto la sua antipatia per Annozero. Durante il Consiglio dei ministri il premier avrebbe espresso un «plauso» pubblico alla giornalista, puntando il dito contro «l’imparzialità» di Michele Santoro. Nessun commento dalla diretta interessata, che si è limitata a dire: «C’è una trasmissione e ognuno può rivederla e farsi la propria opinione».
Fini al sit-in pro Israele, mercoledì a Roma |
FINI CHIAMA PETRUCCIOLI – Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha telefonato al presidente della Rai Claudio Petruccioli per denunciare il fatto che durante la trasmissione (che ha raccolto il 13% di share, pari a 3 milioni 137 mila spettatori) «è stato superato il livello di decenza». Poi ha chiamato la giornalista Lucia Annunziata per esprimerle «solidarietà e apprezzamento».
AMBASCIATORE – A Petruccioli si è rivolto anche l’ambasciatore israeliano in Italia, Gideon Meir, con una lunga lettera in cui attacca Annozero parlando di «spettacolo vergognoso che speriamo non si ripeta più». Il diplomatico esprime «protesta e sconcerto» per la trasmissione andata in onda giovedì su Raidue.
SANTORO – Iniziative che hanno provocato la reazione dello stesso Santoro: «In un paese normale – si legge in un messaggio pubblicato sul sito della trasmissione – il livello della decenza lo supera un presidente della Camera che, travalicando i suoi compiti istituzionali, interviene per richiedere una censura nei confronti di un giornalista che sta compiendo il suo dovere di informare l’opinione pubblica»
MISURE DISCIPLINARI – Fabrizio Cicchitto parla di «fatto gravissimo» e lamenta che «non ci sia ancora stato un atto di censura da parte dei vertici Rai». Cicchitto sollecita misure disciplinari contro Santoro: «È abituato a inscenare processi e ha voluto mettere sotto accusa Israele distorcendo sfacciatamente i fatti – attacca il capogruppo del Pdl alla Camera -, tant’è che una giornalista come Lucia Annunziata, alla quale va la nostra solidarietà e che non può essere certamente considerata filoisraeliana, si è dovuta dissociare dall’impostazione settaria dell’ultima puntata. Ai telespettatori è stata data un’informazione prodotta al di fuori dei più elementari principi deontologici del giornalismo». E il ministro della Difesa, Ignazio La Russa: «Se anche l’Annunziata si alza e se ne va in una trasmissione televisiva, qualche problema di imparzialità in queste trasmissioni deve esistere».
IL PD – Per Luigi Zanda, vicecapogruppo del Pd al Senato, «la Annunziata non ha lasciato volentieri la trasmissione Annozero. È stata costretta ad abbandonarla». «Michele Santoro – aggiunge – certamente ricorderà che in passato mi è capitato di difendere la sua professionalità. E quindi sono certo che mi permetterà di dirgli che l’informazione, anche quella dura, è cosa diversa dalla spettacolarizzazione. E poi, se nei talk show si vuole garantire il pluralismo delle opinioni bisogna sempre mettere a proprio agio gli ospiti, soprattutto quando si ha avuta la buona idea di aver invitato professionisti seri come Lucia Annunziata e la fortuna che lei abbia accettato l’invito».