Il cd in uscita la prossima settimana. Ecco «Working on a dream»: clima da sogno americano per musica e testi. E il titolo dedicato a Obama
MILANO — Ancora una volta il nuovo album di Bruce Springsteen — «Working on a dream» — è già in rete prima dell’uscita ufficiale. Quattro brani erano reperibili pressoché ovunque, gli altri circolano fra gli appassionati (che non lo fanno per pirateria — compreranno tutti il disco — ma per una forma di morbosa curiosità). Copertina e elenco delle canzoni con testi e copertina sono reperibili su un sito ufficiale.
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La copertina di «Working On A Dream» |
I BRANI – Gran belle canzoni, a un primo ascolto: a cominciare dal clima di leggenda country-rock di «Outlaw Pete», simpatico fuorilegge nato nei monti Appalaci, spirito libero che nemmeno l’amore per una bella ragazza Navajo riesce a domare. Una sequenza che ricorda molto da vicino «I was made for lovin’ you» dei Kiss. «My Lucky day» è tipicamente sprigsteeniana, basata su amore e passione, come pure «Queen of the supermarket», un innamoramento ironico-surreale fra carrelli e alimentari, che si conclude ogni sera alla Cassa 2. «What love can do» è una ballata sui miracoli dell’amore che può anche cancellare il marchio di Caino che ci portiamo appresso. Sublime «Life itself» con versi come «Eri così bella ai miei occhi, bella come la vita stessa». «Tomorrow never knows» è una ballata intensa in stile country- bluegrass sull’incertezza del domani, cortissima (poco più di due minuti), ma molto incisiva. Superallegra «Surprise, Surprise », canzone da festa di compleanno a sorpresa. Molto più triste «The last carneval». Traccia extra «The Wrestler», utilizzata nell’omonimo film (protagonista Mickey Rourke), già premiata ai Golden Globe.