Una collina, nei pressi dello svincolo autostradale di Rogliano Grimaldi, nel cosentino, cede per il maltempo e travolge un furgone con sette persone. Due illesi
COSENZA – È di due morti e tre feriti il bilancio delle persone rimaste coinvolte nella frana nei pressi dello svincolo autostradale di Rogliano Grimaldi, nel cosentino che si è verificata intorno alle 21.00 di domenica sera. Una delle tre persone rimaste ferite, un uomo ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Catanzaro, sarebbe grave.
IL BILANCIO – Si chiamavano Nicola Paliano, 59 anni, nato a Cotronei (Crotone) e residente a Catanzaro, e Danilo Orlando, 27 anni, di Catanzaro, le due persone morte. Le salme si trovano nell’obitorio dell’ospedale di Lamezia Terme per le autopsie. Le sette persone, che si trovavano a bordo del furgone, tutte di Catanzaro e dipendenti di una società di impianti elettrici, erano componenti di una squadra di calcetto amatoriale, impegnata in un torneo nazionale. Paliano era il presidente della squadra, mentre Danilo Orlando un giocatore. Con loro c’era anche il padre di Orlando, ora ricoverato in ospedale a Catanzaro.
SI SCAVA – Intanto i vigili del fuoco stanno proseguendo i lavori per rimuovere l’enorme quantità di fango che ha invaso l’autostrada causata dal forte maltempo che imperversa nella zona. La frana, secondo quanto si è appreso, sarebbe avvenuta in due tempi e ha interessato una collina nei pressi dell’A3 con un fronte alto circa sessanta metri.
LA DINAMICA – L’Anas ha ricostruito quanto avvenuto in occasione della frana: «Intorno alle 21 in prossimità del km 283 dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria si è verificato un movimento franoso esteso oltre 50 metri che ha interessato l’intera sezione autostradale. La colata di fango, detriti e vegetazione, innescatasi da una altezza di circa sessanta metri sul versante prospiciente la carreggiata sud, ha invaso entrambe le carreggiate per una estesa di circa 80 metri ed ha travolto e divelto un muro di sostegno investendo il furgone con sette persone a bordo che transitava nell’istante in direzione sud. Il tempestivo intervento delle squadre coordinate dalla sala operativa Anas, ‘immediata chiusura al transito veicolare dell’autostrada, la pronta attivazione dei soccorsi e la collaborazione e l’impegno congiunto di Anas, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e Protezione Civile regionale, hanno reso possibile di scongiurare un bilancio ancor più grave. Intanto continuano ininterrottamente da nove ore le operazioni di rimozione del fango dalla sede autostradale. È stata liberata la carreggiata nord e le operazioni sono ancora in corso per liberare la carreggiata sud. L’autostradaè chiusa tra gli svincoli di Cosenza Nord e Falerna, con percorso alternativo sulla SS 107 e sulla SS 18.