Contratto di un anno. Si inizia con con la messa in onda del «Fiorello Show». Con un programma di quattro volte alla settimana per mezz’ora sul canale 109 Sky Vivo
Fiorello all’uscita da palazzo Grazioli dove il 22 gennaio scorso ha incontrato Silvio Berlusconi |
L’ACCORDO – In una nota, la pay tv italiana «conferma di aver formalizzato nei giorni scorsi un accordo di collaborazione con Fiorello. L’accordo ha una durata di un anno e si sviluppa attraverso un percorso di iniziative artistiche che prevedono tra l’altro un’esclusiva relativa a programmi televisivi incentrati sullo stesso Fiorello. Lo showman – è spiegato – collaborerà in modo continuativo, assieme al suo gruppo di lavoro, con Sky arricchendone la programmazione d’intrattenimento con il suo talento straordinario e la sua creatività inimitabile».
STO LAVORANDO – «Sto lavorando con molta passione a questo nuovo progetto – ha detto Rosario Fiorello – che mi riporterà davanti al pubblico, dal vivo, una forma di spettacolo che mi ha stimolato particolarmente nel corso di questi ultimi anni. Ringrazio Sky di essersi appassionata al progetto, di aver scelto di sostenerlo e di condividere con me questa nuova avventura».
FIORELLO SHOW -La collaborazione tra Sky e Fiorello partirà «il primo aprile con la messa in onda del Fiorello Show, che sarà visibile con quattro appuntamenti settimanali sul canale 109 di Sky, attualmente denominato Sky Vivo, ma che in quella data cambierà nome e palinsesto. Il programma – spiega ancora la nota – della durata di mezz’ora, proporrà una sintesi televisiva di alcuni momenti degli show che Fiorello realizzerà dal vivo, sera dopo sera, davanti a un pubblico di 2.500 persone, in un teatro tenda in Piazzale Clodio, a Roma, dove lo spettacolo sarà in pianta stabile fino al 19 giugno». Al Fiorello Show «lavorerà il team artistico di Fiorello, lo stesso che lo ha accompagnato in questi anni nelle sue produzioni televisive, teatrali e radiofoniche di straordinario successo: gli autori Francesco Bozzi, Riccardo Cassini, Alberto di Risio e Federico Taddia, con la regia di Giampiero Solari».
LA RAI – E la tv di Stato come l’ha presa? «In bocca al lupo a Fiorello, artista di grandissima e riconosciuta qualità, per questa nuova avventura. Per lui le porte della Rai sono sempre aperte». A ribadirlo è il direttore generale di Viale Mazzini, Claudio Cappon.