Arrestate tre persone, un uomo e due donne. La vittima di 21 anni è deceduta in ospedale. Altri quattro feriti sono in condizioni critiche. Attivata la Farnesina
IL CAIRO (EGITTO) – E’ morta in ospedale la turista francese rimasta coinvolta nell’attentato con bomba domenica al Cairo nei pressi di un caffè nel bazar di Khan el-Khalili, quartiere turistico dove si trova la grande Moschea Hussein. Altre 17 persone sono rimaste ferite, tra cui 11 turisti francesi, due tedeschi e quattro egiziani; quattro di loro sarebbero in condizioni gravi. Il bilancio è comunque provvisorio anche se Associated Press e l’Agenzia France Press per il momento concordano su una vittima e 17 feriti. Ma altre fonti inizialmente parlavano addirittura di 4 morti di cui due stranieri.
GLI ARRESTI – Poche ore dopo l’esplosione il ministero dell’Interno egiziano attraverso un comunicato rende noto che sono stati arrestati tre presunti responsabili che avrebbero preso parte all’attentato. Si tratta di un uomo e due donne che indossavano il «niqab», il velo che copre il volto completamente, lasciando scoperti solo gli occhi.
FARNESINA – Intanto l’ambasciata italiana è subito stata attivata per verificare se vi siano anche italiani tra i feriti. Dalla Farnesina si fa sapere che la sede di rappresentanza è in stretto contatto con l’unità di crisi a Roma.
LA DINAMICA – Un giornalista dell’agenzia egiziana Mena ha detto alla tv che l’ordigno è stato lanciato dall’alto, presumibilmente da un balcone dell’albergo Al Hussein, che affaccia sulla grande piazza omonima. Secondo un dirigente della polizia, citato dalla France Presse, l’attacco è stato condotto con una granata, mentre altre fonti delle forze di sicurezza, citando testimoni, hanno riferito che l’attacco è stato condotto con due ordigni, uno dei quali sarebbe stato lanciato da una motocicletta. Le stesse fonti affermano che uno dei due ordigni non è esploso. Le forze di sicurezza hanno circondato l’area dove è intervenuta anche una squadra di artificieri.
GLI AUTORI – Stando alla polizia dietro all’attentato ci sarebbe il gruppo islamico Al-Tawid wal Jihad. Il bazar di Khan el-Khalili è già stato teatro di un attentato nell’aprile 2005 quando due turisti francesi e un americano sono rimasti uccisi in un attacco suicida.