Si è sentita male nella notte, inutili i soccorsi dell’ambulanza
Foto di famiglia Berlusconi. Da sinistra i fratelli Maria Antonietta, Silvio, Paolo e la madre Rosa |
MILANO – E’ morta a Milano Maria Antonietta Berlusconi, sorella del presidente del Consiglio: aveva 65 anni. Ne dà notizia una nota dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia.
Il 118 di Milano era stato allertato nella notte, alle 1.19, per un «evento medico acuto» – così dice il rapporto – in via San Giminiano 12 a Milano. Sono state inviate ambulanza e automedica, ma l’intervento è stato inutile e la donna è morta.
Maria Antonietta Berlusconi, sposata Beretta, era la seconda figlia di Luigi Berlusconi e Rosa Bossi. Nata nel 1943 era di sette anni più giovane di Silvio mentre Paolo, il terzo fratello, è nato nel 1949. L’ultima apparizione pubblica di Maria Antonietta, meglio conosciuta come Etta, l’aveva fatta, il 20 gennaio scorso, in occasione dell’inaugurazione di un reparto al Pio Albergo Trivulzio intitolato alla mamma Rosa, alla quale era intervenuto anche il premier. Discreta e riservata, la si notava soprattutto in occasione delle elezioni quando accompagnava al seggio la madre, di solito pochi minuti prima che arrivasse il fratello Silvio. Sposata Beretta, madre di tre figli (una femmina e due maschi), per tutta la vita ha avuto una grande passione: la danza e a Milano aveva fondato anche una scuola. Ogni anno al Teatro Manzoni il saggio della sua scuola diventava un evento e lo scorso 7 giugno era intervenuto anche Silvio Berlusconi, nonostante il malore che lo aveva colpito a Santa Margherita Ligure. «Sono contenta che Silvio sia qui – aveva detto Etta -. È una bella serata ma siamo tristi perché quest’anno non c’è la nostra mamma». La scuola di danza «Principessa» è nata nove anni fa per iniziativa di Etta Berlusconi, che ha trasmesso la sua passione anche alla figlia Sabrina. L’amore per la danza Etta Berlusconi lo aveva lo ha spiegato nella brochure di presentazione di quella serata: «Mai – aveva scritto – avrei pensato quando ancora ragazzina studiavo ballo sotto l’amorevole guida della mia insegnante Luciana Bianchi Cottini, che la mia passione per la danza un giorno si sarebbe trasformata in questo meraviglioso sogno che si chiama Principessa». Da pochi mesi era morta mamma Rosa e Etta Berlusconi aveva aggiunto: «L’amore che provo per la mia creatura è immenso, così immenso da avermi aiutata a superare un anno difficile come quello che ho appena vissuto per motivi familiari». Unanime il cordoglio del mondo politico. Molti esponenti del governo hanno voluto pubblicamente esprimerlo al presidente del consiglio (Sacconi, La Russa, Maroni e via via anche altri) e anche dall’opposizione sono arrivate le condoglianze a Silvio Berlusconi, firmato dal neosegretario Dario Franceschini. Gli stessi presidenti delle Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini, hanno indirizzato messaggi di vicinanza al dolore del capo del governo e della sua famiglia. I funerali si terranno sabato. La cerimonia si terrà in forma privatissima ad Arcore.