A segno Cassano, poi una doppietta di Pazzini, Balottelli picchia contro il palo e deve uscire
L’esultanza di Pazzini dopo il gol del 3-0 (Ansa) |
GENOVA – Una sconfitta che non ammette repliche. Neanche per un allenatore vulcanico come Mourinho. L’Inter viene sconfitta per 3-0 (gol di Cassano e doppietta di Pazzini) a Genova nella gara di andata delle semifinali di Coppa Italia e compromette l’ingresso in finale. I gol doriani potevano essere addirittura 4 se l’arbitro avesse sanzionato il clamoroso fallo da rigore di Toldo su Pazzini. Senza contare che la squadra di Mazzarri ha giocato dal 15′ della ripresa in dieci per l’espulsione di Gastaldello per un brutto fallo su Balotelli. Quest’ultimo poi lascerà il campo dopo essere stramazzato al suolo poco dopo essere finito contro il palo della porta di Castellazzi per non essere riuscito a limitare lo slancio nel tentativo di intervenire di testa sul pallone. Rientro immediato negli spogliatoi per l’interista, che dopo si riprenderà.
LA GARA – La Samp comincia a spron battuto e va in vantaggio al 9’ del primo tempo con Antonio Cassano, poi c’è la doppietta di Giampaolo Pazzini (gol al 30’ e al 42’ della prima frazione di gioco) che viene anche atterrato in area interista da Toldo, ma per l’arbitro non è rigore. Nella ripresa secondo cartellino giallo per Gastaldello e Samp in dieci. Assalto finale dell’Inter ma la bravura di Castellazzi da un lato e i troppi errori interisti dall’altro non facevano cambiare il risultato. Ora qualificarsi rimontando tre gol, sarà dura per la squadra di Mourinho.