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Londra: la supersecchiona Gail diventa un caso nazionale

 

Stravince l’University Challenge. E ora si discute: meglio belle o colte? Dei 1.200 punti totalizzati dalla sua squadra, lei ne ha conquistati 800 dimostrando una memoria eccezionale

 

 

Gail Trimble (da Bbc)

LONDRA — «Belle o intelligenti: cosa preferite?». Il titolo del sondaggio proposto ai lettori qualche giorno fa dal Daily Mail riassume in poche parole il dibattito che impazza in Gran Bretagna da quando un quiz televisivo della Bbc ha messo in luce un’eroina le cui qualità più spiccate sono un cervello superfine e una memoria praticamente infallibile. Se per giorni la sua foto ha dominato le prime pagine dei giornali — Times, Telegraph e Guardian oltre ai tabloid — non è stato per via di minigonne, labbra rifatte e scollature. Gail è bella, ma «in sordina».

Non si dà arie. Sta finendo un dottorato in filosofia all’università di Oxford. Le piacciono i pantaloni larghi, i golf, gli occhiali dalla montatura semplice. Sarebbe forse passata inosservata, come è successo a migliaia di concorrenti di University Challenge prima di lei, se non fosse per la velocità e l’esattezza con le quali ha risposto alle domande del conduttore Jeremy Paxman, spesso senza neanche lasciarlo finire. Dalla lirica alla matematica, dalla chimica all’arte, nessun argomento è fuori dalla portata di Gail, che ha ammesso di aver sempre adorato i quiz, sin da quando era bambina.

«Un blitzkrieg intellettuale», ha detto ammirato Paxman, noto come giornalista dotato di intelletto e lingua supersonici e capace di ammutolire politici di ogni rango. Dei 1.200 punti totalizzati dalla sua squadra, il Corpus Christi College di Oxford, Gail — ormai definita da tutti la «super secchiona» — ne ha conquistati 800 da sola. E se dopo la vittoria in finale contro l’università di Manchester il suo team è stato squalificato perché uno dei quattro membri al momento della registrazione delle ultime tre puntate non era più uno studente, l’onore di Gail ne è uscito intatto. Tanto che una grossa fetta dell’opinione pubblica ora chiede un secondo duello. Che squalifichino chi non ha rispettato le regole, ma permettano a Gail di dimostrare quanto vale. Sicuramente incollati davanti al televisore ci sarebbero ancora più dei 5,2 milioni di telespettatori che hanno seguito la finale.

Con l’intelligenza dimostrata durante il gioco, Gail si è detta sorpresa e allo stesso tempo leggermente amareggiata da tanta attenzione: «Se fossi stata un maschio — ha sottolineato — nessuno si sarebbe interessato a me, sicuramente non sarebbe stato tirato in ballo il mio aspetto fisico». Già: perché la povera Gail, che il giorno di San Valentino si è ufficialmente fidanzata con l’aspirante avvocato che frequenta da cinque anni (finendo, chiaramente, ancora una volta in prima pagina), è stata contattata anche da Nuts, una rivista per uomini un po’ osé che le ha offerto «un servizio fotografico di buon gusto». Un make-over, in pratica.

No grazie, ha risposto Gail. Senza trucco, i lunghi capelli castani raccolti sulla nuca con una molletta, è affascinante così com’è: nei suoi piani futuri non c’è una nuova carriera in televisione, bensì la conclusione del dottorato. Dopo, spera, un posto all’università. È l’anti-Jade Goody, l’anti-Paris Hilton. Come ha titolato il Telegraph: «Evviva l’intelligenza».

Paola De Carolis

 


Londra: la supersecchiona Gail diventa un caso nazionaleultima modifica: 2009-03-04T15:35:51+01:00da
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