La Stazione spaziale internazionale evacuata per 11 minuti a scopo «precauzionale», cessato l’allarme, il rientro dei 3 astronauti: si erano rifugiati in una capsula d’emergenza
WASHINGTON – Un detrito spaziale vicino alla base orbitante alla Stazione spaziale internazionale: tanto è bastato a far scattare come «misura precauzionale» la procedura di emergenza. La Stazione spaziale internazionale è stata evacuata e ai tre astronauti a bordo della Stazione è stato ordinato il trasferimento nella capsula di emergenza Soyouz (sempre pronta come “scialuppa di salvataggio”). Il tutto è durato pochi minuti, dieci in tutto, giusto il tempo, ha spiegato la Nasa, che il detrito spaziale del motore di un vecchio satellite passasse senza far danni.
DETRITO – Il detrito, frammento del motore di un satellite, era grande poco più di un centimetro, ma se avesse perforato la struttura della stazione avrebbe potuto provocare una catastrofe, ha detto il portavoce della Nasa Josh Byerly. L’emergenza è durata in tutto dieci minuti, fra le 17,35 e le 17,45 italiane. Anche il portavoce del centro di controllo russo, Valery Lyndin, ha riferito la manovra d’emergenza, confermando che i tre astronauti sono tornati al loro posto, passato il pericolo.