In volo per AUCKLAND. Il piccolo, nato poco prima dell’atterraggio, è stato trovato nel cestino dei rifiuto da un addetto alle pulizie
SYDNEY – Una donna partorisce il suo bimbo nella toilette di un aereo e lo abbandona lì. È successo sul volo della Pacific Blue diretto ad Auckland, Nuova Zelanda, e partito da Samoa. La donna, sulla trentina, con un visto per la donna aveva un visto per lavorare alla raccolta di kiwi, è stata fermata all’arrivo, all’aeroporto di Auckland, perché non trovava il passaporto: è stato in quel momento che le autorità hanno notato il sangue sui suoi vestiti. Nel frattempo, un addetto alle pulizie, trovava il neonato nel cestino dei rifiuti della toilette dell’aereo. Il piccolo, partorito poco prima dell’atterraggio, è stato riportato alla madre e i due stanno bene.
LE INDAGINI – La polizia neozelandese sta accertando se si tratti di abbandono o no e indagherà sul perché la trentenne non aveva i documenti con l’autorizzazione medica per volare che la compagnia aerea Pacific Blue richiede a tutte le donne in avanzato stato di gravidanza, dalle 36 settimane in su.