Un nostro lettore ci ha inviato un commento all’incidente frontale tra auto l’altra notte al portuense
Il commento riportato dal nostro lettore riguardo all’incidente dove il lettore era presente quando si è verificato è:
“Non sono morti carbonizzati. Non scrivete inesattezze, per favore. Sono stato il primo ad intervenire (volontario di protezione civile), ed ero in zona per andare da un’amica. L’incidente era appena accaduto. Nella Citroen erano in due, ed il passeggero è morto per emorragia interna dopo che i vigili del fuoco e i soccorritori del 118 l’hanno tirato fuori, perché era incastrato dal sedile contro il cruscotto che gli si era conficcato sotto al costato. Io ci ho parlato per tenerlo sveglio fino all’arrivo di vvf e 118, così come ho fatto con Francesco, il ragazzo che guidava la Panda e che è morto insieme al suo amico seduto accanto schiacciati dal motore della macchina che nell’impatto è venuto indietro. La macchina NON HA preso fuoco, e loro sono morti poco dopo che ci parlavo io. La morte è stata dichiarata da un medico del San Camillo che stava tornando a casa e passava su via Newton come me. Questa è la realtà dei fatti.”
Ci scusiamo con i lettori per una errata trascrizione dei fatti, ci limitiamo a desrivere i fatti così come sono stati pubblicati da alcuni quotidiani nazionali e non possiamo verificarne a pieno la loro veridicità o almeno parzialmente ciò che viene scritto. Grazie al lettore D.R. che ha testimoniato la verità di ciò che ha visto e ha fatto per quelle persone che poi hanno perso la vita e che il nostro lettore ha assistito ai loro ultimi istanti di vita. GRAZIE