Informati Subito

Melbourne, Button va. Disastro Ferrari

 

GP di Australia, ritirati massa e raikkonen. si attende l’esito del ricorso sui diffusori. Secondo l’altro pilota della neonata Brawn Barrichello e terzo Trulli. Scontro Vettel-Kubica a 4 giri dal termine

 

MELBOURNE – Pessimo avvio di stagione per la Ferrari. Al Gp d’Australia Felipe Massa e Kimi Raikkonen si sono ritirati e la vittoria è andata ai due piloti della Brawn Gp (ex Honda), Jenson Button e Rubens Barrichello, già primo e secondo alla griglia di partenza. Terza la Toyota di Jarno Trulli. Il campione del mondo in carica Lewis Hamilton (McLaren) è riuscito a rimontare dalla 18esima alla quarta posizione. A punti anche la Toyota di Glock, la Renault di Alonso, la Williams di Rosberg e la Toro Rosso di Buemi.

FERRARI – Ritirate entrambe le Ferrari. Massa (partito settimo) è uscito a 12 giri dal termine, quando era in tredicesima posizione, lamentando scarsa direzionalità della vettura. Raikkonen, nono alla griglia di partenza, è rientrato ai box a tre giri dalla fine per un problema al differenziale. «Ho sbagliato io – ha detto il pilota finlandese -, ho perso aderenza e ho perso il controllo della macchina. Peccato, avremmo potuto chiudere a punti. È stata una gara pessima e una delle più difficili, ma ormai non possiamo farci nulla. La doppietta delle Brawn Gp? Questo circuito è molto diverso dagli altri e in passato abbiamo avuto molte difficoltà, aspettiamo la prossima gara e vediamo. Sicuramente io ho perso dei punti utili».

BUTTON: «UN SOGNO» – Di tutt’altro umore Button: «È un sogno, sono davvero emozionato. Nei primi giri sono andato bene, poi con l’ingresso delle safety car la gara è stata molto difficile. Avevo problemi a tenere in temperatura le gomme. Non è stato facile. È una giornata splendida, grazie al team. Questa doppietta è una emozione grande per me e la squadra. Ci siamo meritati questa posizione perchè abbiamo lavorato davvero tanto». «Questa squadra è fortissima- gli fa eco Barrichello -. È stata una gara molto dura, non pensavo di fare il podio dopo una partenza brutta. Ho avuto difficoltà al via, ho perso il ritmo. Sono stato anche colpito da dietro da una McLaren e credevo che la macchina fosse danneggiata. È stata una gara con tantissime emozioni». Questo il commento di Hamilton: «Per il Mondiale tengo d’occhio chiunque stia davanti. Quindi, ora, guardo le Brawn Gp e non le Ferrari».

INCIDENTI – Il podio è stato determinato dall’incidente a quattro giri dalla fine tra la Red Bull di Sebastian Vettel e la Bmw Sauber di Robert Kubica, in quel momento in seconda e terza posizione. La safety car è rimasta in pista fino all’ultima curva e ha fatto poi rientro ai box. Problemi anche al 19esimo giro per un incidente che ha coinvolto Nakajima (Williams), senza conseguenze per il pilota.

RETROCESSIONI – La griglia di partenza era stata stravolta da una pioggia di penalizzazioni, reclami e ricorsi. Hamilton è stato retrocesso in fondo allo schieramento per la sostituzione della scatola del cambio. Ultima fila alle Toyota, retrocesse per un’ala irregolare. Ritirato invece il reclamo della Williams contro le Ferrari e le Red Bull, che rischiava di mettere fuori gioco la scuderia di Maranello.

DIFFUSORI – Il risultato del primo Gp dell’anno appare l’ovvia conseguenza dell’introduzione dei «diffusori», cioè delle innovazioni introdotte da Brawn Gp (la ex Honda), Williams e Toyota. Accorgimenti tecnici ai limiti del regolamento e duramente contestate dai «big team», ma approvati (almeno per il momento) dalla Fia, la Federazione internazionale: l’appello sarà esaminato il 14 aprile a Parigi. Di conseguenza non è da escludere che il risultato del Gp di Melbourne possa cambiare: se il ricorso verrà accettato, la vittoria sarà assegnata automaticamente ad Hamilton. È la prima volta dagli anni ’70 che una vettura esordiente conquista il primo Gran Premio della stagione.

 

 

.

Melbourne, Button va. Disastro Ferrariultima modifica: 2009-03-29T11:07:50+02:00da
Reposta per primo quest’articolo