Emergono responsabilità della polizia inglese. Un filmato mostra alcuni agenti antisommossa spingere a terra l’uomo morto di infarto durante il G20
![]() |
Un frame dal video |
MILANO – Ian Tomlinson, l’uomo morto per infarto durante una manifestazione di protesta a Londra in occasione del vertice del G20, sarebbe stato spinto a terra da alcuni alcuni poliziotti, secondo le immagini riprese da una telecamera di un turista americano. Il video (guarda) mostra Tomlinson mentre cerca di superare il cordone degli agenti antisommossa: l’uomo viene colpito da dietro con un manganello e poi spinto a terra da alcuni agenti.
Nel video si vede anche Tomlinson che cade e viene aiutato a rialzarsi da alcuni manifestanti, per poi allontanarsi. Testimoni hanno riferito che, dopo la caduta, l’uomo sembrava barcollare e appariva confuso. Circa tre minuti dopo è sopraggiunto l’infarto, fatale per l’uomo. Tomlinson non stava prendendo parte alle proteste ma stava tornando a casa dopo il lavoro in un’edicola vicina. L’autopsia stabilì che la morte era avvenuta per cause naturali. La Commissione Indipendente, che vigila sull’operato della polizia, ha deciso l’apertura di un’inchiesta per accertare se gli agenti abbiano avuto responsabilità dell’accaduto