Una palazzina di due piani è saltata in aria a Treviglio, forse per una fuga di gas, trovato il cadavere di un uomo di 41 anni che abitava al piano terra
Le macerie della palazzina crollata a Treviglio (Emmevi) |
TREVIGLIO (BERGAMO) – Un’esplosione si è verificata in una palazzina a due piani a Treviglio, nel Bergamasco, provocando una vittima, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco di Bergamo.
ESTRATTO UN CADAVERE – Il cadavere di un uomo di 41 anni, Enrico Munzio Compagnoni, è infatti stato estratto dalle macerie, mentre le squadre di soccorso stanno verificando se vi siano altre persone sotto i detriti, anche se pare che l’uomo vivesse da solo. Secondo una prima ricostruzione, lo scoppio potrebbe essere stato provocato da una fuga di gas. Solo il piano terra della palazzina era abitato. L’esplosione ha provocato il crollo totale dell’edificio. Sul posto, oltre a cinque squadre dei vigili del fuoco, è intervenuta la polizia. Impegnate anche unità cinofile per verificare l’eventuale presenza di altre persone sotto le macerie. Al momento questa ipotesi appare però poco probabile.