Primo caso in asia: i 300 non potranno lasciare l’edificio prima di una settimana. Bloccati dipendenti e clienti del Metropark, dove un 25enne messicano è risultato positivo al test
Alcuni clienti al Metropark di Hong Kong (Ansa) |
MILANO – L’allarme per la nuova influenza A/H1N1 arriva in Asia. Trecento persone sono state poste in quarantena in un grande albergo di Hong Kong dove un cliente, un giovane di 25 anni arrivato dal Messico via Shanghai, è risultato positivo al test del virus. Secondo quanto riferisce la BBC online, si tratta del primo caso registrato nella Repubblica popolare cinese (e in tutta l’Asia). Circa 200 clienti e un centinaio di dipendenti del Metropark Hotel non potranno lasciare l’edificio prima di una settimana e solo dopo essere stati sottoposti a un trattamento con l’anti-virale Tamiflu.
«EMERGENZA SANITARIA» – Secondo immagini mostrate da un emittente di Hong Kong, gli ingressi dell’albergo, che si trova nel distretto di Wanchai, sono sorvegliati da agenti di polizia che portano una mascherina protettiva sulla bocca. Il giovane contaminato dal virus, un cittadino messicano, è ora ricoverato in ospedale. Le autorità hanno decretato l’emergenza sanitaria ma hanno invitato tutti i cittadini e i visitatori a non lasciarsi prendere dal panico.