Ancora ignote le cause del cedimento. I pompieri hanno rimosso le macerie e recuperato i manovali. Si cerca ancora il loro compagno
LECCE – Il soffitto di una palazzina è crollata questa mattina alla periferia di Lecce. Secondo le prime notizie, tre persone, operai impegnati in alcuni lavoro di ristrutturazione, erano rimaste sotto le macerie della costruzione in via Oslavia, zona «167». Sul posto sono entrati in azione i vigili del fuoco e i soccorittori del «118» che dopo avere cercato tra i detrinti sono riusciti a trarre in salvo due degli operai. Secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa, le persone estratte erano coscienti. Anche il terzo operaio sarebbe cosciente, ma i pompieri non sarebbero ancora riusciti ad individuare tra i detriti il punto esatto in cui si trova. L’edificio non era abitato. Quanto al crollo improvviso, si ipotizza un cedimento strutturale, anche se non sono ancora stati diffusi ulteriori dettagli circa la possibile dinamica dell’accaduto.