Bimba di 5 anni allevata da cani e gatti. Ma i genitori vivevano nella stessa casa. La piccola – chiamata Natasha dai servizi sociali – è stata trovata sporca e trascurata, ma soprattutto alla vista degli agenti ha cominciato ad abbaiare e saltare come un cagnolino.
Mosca, 27 maggio 2009 – Una bambina di cinque anni allevata da cani e gatti e in grado di esprimersi solo come gli animali. La choccante scoperta a Cità, nella Siberia orientale nei pressi del confine con la Mongolia. La polizia e i servizi per la protezione dell’infanzia hanno riferito che Natasha – questo il nome della piccola paragonata a Mowgli, il personaggio del libro dela Giungla – non e’ mai uscita di casa ed e’ stata rinvenuta in un appartamento sporco e in stato di abbandono.
‘’Trascurata, con i vestiti sporchi e con un comportamento piu’ simile a quello di un animale domestico, la piccola Natasha si gettava sulle persone come fosse un cagnolino. In questi anni la bambina ha potuto apprendere solo la lingua degli animali’’, ha detto un portavoce della polizia citato da Interfax.
Nell’appartamento, ha aggiunto, vi era un cattivo odore insopportabile e dappertutto cani e gatti.
La cosa però più sconvolgente è che la piccola viveva come una bestiolina sotto gli occhi dei genitori, che non si sono mai occupati di lei: la mamma di 25 anni e il padre di 27 si palleggiano a vicenda le responsabilita’, e gli ispettori dei servizi per la protezione dell’infanzia hanno avviato indagni per chiarire le circostante di un caso cosi’ raccapricciante. Natasha e’ stata affidata a una istituzione pubblica dove riceve assistenza medica e psicologica, ma dove continua a trattare il personale saltando e abbaiando.