Scoperto grazie agli sms che spediva ai bambini. L’uomo, un operaio di 43 anni, nel tempo libero allenava squadre di calcio di pulcini ed esordienti
MESSINA – La polizia di Stato ha arrestato un uomo di 43 anni, P.F., con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo, operaio di mestiere, nel tempo libero era allenatore di una squadra dilettantistica di calcio, per le categoria «pulcini» ed «esordienti», a Messina. Dopo la denuncia della madre di uno dei bambini che si suppongono molestati, che hanno dagli 8 ai 10 anni, è stato immediatamente sollevato dall’incarico. La donna aveva scoperto degli sms ambigui spediti dall’allenatore al figlio. E si è rivolta alle forze dell’ordine.
LE INDAGINI – Dopo la denuncia della madre la polizia ha scoperto che l’uomo, promettendo a più ragazzini un provino in una squadra professionistica o la fascia di capitano, li tempestava di sms. In più di una occasione poi l’uomo avrebbe abbracciato e baciato due ragazzini e avrebbe chiesto loro di compiere atti di autoerotismo. Uno dei due però si sarebbe rifiutato e l’allenatore gli avrebbe mandato un sms rimproverandolo. Gli episodi ricostruiti dai poliziotti coprono un arco temporale da agosto a dicembre 2008, quando il «passa parola» tra i genitori, che minacciavano di ritirare i propri figli, ha costretto la società dilettantistica di calcio a licenziare il mister pedofilo. Anche dopo il licenziamento F.P. ha cercato, ma inutilmente, di mantenere rapporti con i giocatori in erba.
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