«LA CAPITALE D’ITALIA HA UN GLAMOUR E UNA VIVACITA’ UNICI». Il quotidiano inglese propone la capitale come sede permanente per l’ultima partita della Champions
Tifosi davanti all’hotel degli inglesi del Manchester in piazza della Repubblica (Reuters) |
«Qualsiasi squadra si sia tifata tra Manchester e Barcellona la scelta di Roma è stata ottima…. Allora perché non fare dello stadio Olimpico di Roma la sede permanente della finale della Champions League?». A chiederselo, in un editoriale, il quotidiano inglese Guardian, il giorno dopo la finale che ha visto la squadra inglese del Manchester soccombere al Barcellona.
«FASCINO IRRESISTIBILE» – «In Inghilterra – scrive il Guardian – la FA Cup si gioca sempre a Wembley. In Scozia, un ruolo simile è giocato da Hampden Park. Una finale di Champions League giocata ogni maggio a Roma avrebbe presto lo stesso irresistibile fascino». «Duemila anni dopo l’imperatore Augusto – scrive il Guardian – l’idea che tutte le strade portano a Roma ancora conserva un potente significato simbolico…. La capitale d’Italia ha un glamour e una vivacità con la quale poche città europee, e non certamente Bruxelles, possono competere…. Il confronto con la finale 2008 giocata Mosca, finita alla una ora locale, è tutto a favore di Roma». La domanda, per il Guardian, «è dunque ovvia: Perché non fare di Roma la sede fissa della finale di Champions?».
IL SINDACO – «Ringraziamo il quotidiano The Guardian che, con un fair play tutto britannico, ha sostituito le polemiche della vigilia con un grande riconoscimento per la nostra città. Con questi giudizi positivi Roma si candida veramente ad essere una grande capitale internazionale dello sport». Lo afferma il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.