I piccoli avevano da pochi mesi a tre anni. La tragedia a Hermosillo, capitale dello Stato di Sonora. Le vittime asfissiate durante il riposo pomeridiano
CITTÀ DEL MESSICO – Orrore in Messico dove un incendio in un asilo di Hermosillo, capitale dello Stato di Sonora, ha causato la morte di almeno 31 bambini durante il riposo pomeridiano. I piccoli, tra i pochi mesi mesi e i due-tre anni, sono morti in gran parte asfissiati dal fumo che si è propagato rapidamente nella struttura che solitamente ospita circa 200 piccoli. Quando è scoppiato l’incendio, alle tre del pomeriggio ora locale, nella struttura c’erano almeno una sessantina di bambini, affidati alle cure di cinque o sei maestre. Altri 26 piccoli sono stati ricoverati con ustioni gravi e sintomi di asfissia in diversi ospedali della città, situata a 1959 chilometri a nord-ovest della capitale; ma le autorità stanno verificando la possibilità di spostare i più gravi in Arizona.
DEPOSITO DI COMBUSTIBILE – Le fiamme sono scoppiate in un garage limitrofo, dove erano custodite le auto degli uffici del Comune. La voracità dell’incendio è stata accelerata dal fatto che, insieme alle auto, c’erano vari depositi di combustibile e materiale infiammabile. I vigili del fuoco hanno lottato un’ora e mezza per domare le fiamme tra scene drammatiche dei genitori disperati per non riuscire a raggiungere i piccoli. L’asilo «ABC», che ospitava figli di madri lavoratrici o con scarsi mezzi, non aveva uscite d’emergenza. A peggiorare la scena dantesca, il fatto che porte e finestre fossero chiuse dall’interno e i soccorritori hanno dovuto sfondare le pareti con camion e auto.
Un bambino viene salvato
Alcuni volontari cercano di salvare altri bimbi
Il fumo che esce dal’asilo
Parenti fuori dell’ospedale