All’Ospedale san Carlo Borromeo. Il piccolo, tre anni, di Settimo Milanese, deceduto poche ore dopo il ricovero. Non frequentava l’asilo da 15 giorni
MILANO – Un bambino di tre anni di Settimo Milanese, nell’hinterland del capoluogo lombardo, è morto martedì pomeriggio all’ospedale San Carlo Borromeo per sospetta meningite. In base a quanto riferito dalla struttura sanitaria, gli esami al momento non confermano in maniera univoca la diagnosi che resta, nelle parole dei medici, «sospetta sepsi meningococcica». Indicazioni più precise verranno dall’autopsia, prevista per giovedì mattina. Il bambino era stato ricoverato in codice rosso martedì intorno alle 10 e subito la sua situazione era apparsa molto grave. Trasportato in rianimazione 40 minuti dopo il ricovero, il piccolo è deceduto intorno alle 17. In base a quanto riferito dai familiari, il bambino non frequentava l’asilo da 15 giorni.
NESSUN PROBLEMA PER L’ASILO – Dalla Asl di Magenta, competente per il territorio di Settimo, arrivano rassicurazioni per i genitori degli altri bimbi dell’asilo. «Abbiamo avviato un inchiesta sanitaria – hanno spiegato dal dipartimento Prevenzione – come previsto in questi casi e abbiamo verificato con il sindaco e i responsabili del Comune che il bambino non ha frequentato nessuna comunità scolastica nelle ultime due settimane». Il periodo di incubazione della meningite, infatti, è al massimo di 10 giorni, periodo durante il quale il contatto con una persona infetta potrebbe risultare pericoloso. Nessun allarme per gli altri bambini dunque, la profilassi antibiotica – condotta in parte dall’ospedale San Carlo e in parte dalla Asl di Magenta – ha riguardato solo il personale ospedaliero e i parenti che negli ultimi 10 giorni sono venuti a contatto con il piccolo.