Il camuffamento è durato ben 6 anni. L’uomo si è interamente identificato con la madre e ha detto alle autorità di «essere lei»
NEW YORK – Il bisogno di denaro ha spinto un uomo di New York a travestirsi da sua madre morta per ricevere l’assistenza economica del governo. Il camuffamento è stato scoperto, ma era durato così a lungo – ben 6 anni – che l’uomo si era ormai interamente identificato con la madre e ha detto alle autorità di «essere lei».
L’ULTIMO RESPIRO – La polizia di New York ha precisato di aver scoperto che Thomas Parkin, 49 anni, da almeno sei fingeva di essere sua madre. Ora è sotto accusa per spergiuro, falsa testimonianza, contraffazione, truffa, furto e altri reati. «Io sono mia madre – ha detto agli agenti che lo arrestavano -. Perché ho stretto le sue mani tra le mie quando è morta e ho respirato il suo ultimo respiro». Parkin dal 2003, anno in cui morì la madre di 73 anni, ha cominciato a vestirsi come lei: vestiti fuori moda, trucco da anziana, rossetto, smalto per le unghie, bastone. Tutto per continuare a ricevere gli assegni familiari da lei percepiti. Alla morte della madre, Parkin dichiarò all’agenzia di pompe funebri una falsa data di nascita e false generalità anagrafiche, riuscendo a truffare lo Stato. In questo modo l’uomo nell’arco di sei anni ha ricevuto oltre 100 mila dollari in sussidi statali. Nella truffa era coinvolto anche un complice, a sua volta arrestato: l’uomo fingeva di essere il nipote della finta anziana. In questo modo Parkin riusciva ogni volta a convincere le agenzie governative a versargli il denaro.