Sul circuito tedesco del Sachsenring. Prova magistrale del pesarese. Valentino sorpassa Lorenzo al penultimo giro e poi tiene fino alla fine. Terzo posto per Pedrosa
Sul circuito tedesco del Sachsenring Valentino Rossi si dimostra ancora una volta il mestro indiscusso del motomondiale classe moto Gp. L’asso di Tavullia strappa la vittoria al compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo, grazie ad un sorpasso magistrale al penultimo giro. Poi l’alfiere della Yamaha tiene fino alla fine e rafforza la sua posizione in testa alla classifica mondiale. Terzo posto per lo spagnolo Dani Pedrosa su Honda. Con la gara di oggi Valentino Rossi si porta a quota 101 vittorie in carriera.
LA GARA – Gara combattuta fin dall’inizio. Rossi riusciva a sfruttare bene il via per mettersi al comando della classe regina, con alle spalle Pedrosa (Honda) seguito da vicino da Casey Stoner su Ducati. Dopo il quinto giro iniziavano le rivoluzioni, con il ducatista Stoner che passava in testa scavancando il Dottore, mentre Pedrosa veniva ripreso e passato da Jorge Lorenzo, che guadagnava in questo modo un posto virtuale sul podio. Mentre i primi quattro viaggiavano sullo stesso ritmo, con Stoner e Rossi lievemente più incisivi di Lorenzo e Pedrosa, alle loro spalle il distacco con il primo degli inseguitori era a metà gara, di 6,2 secondi. Passavano solo un paio di giri, quando Rossi, con una frenata magistrale, riusciva a sorpassare Casey Stoner poco prima del rettilineo in salita che porta al traguardo. Stoner resisteva come poteva agli attacchi dei due alfieri della Yamaha, che però nel giro di una manciata di tornate riuscivano a scavalcarlo. Lorenzo, negli ultimi giri a disposizione, cercava in tutti i modi di riprendere Rossi. Alle loro spalle, l’australiano della Ducati, finiva nel mirino di Dani Pedrosa. La situazione tra Lorenzo e Rossi, si sbloccava a cinque giri dal termine con lo spagnolo che riusciva a passare il Dottore grazie ad una staccata al limite, nella prima curva dopo il traguardo. Nella stessa tornata, Stoner sembrava sbagliare clamorosamente traiettoria, lasciando campo libero a Pedrosa che improvvisamente si trovava in terza posizione. Pedrosa guadagnava in poche curve quasi 4 secondi. A due giri dalla bandiera a scacchi, Rossi inventava uno dei suoi passaggi ai danni di Lorenzo, praticamente nello stesso punto dove era stato scavalcato dal compagno di squadra. I due venivano quasi al contatto all’inizio dell’ultima tornata, quando Lorenzo stava cercando di passare Rossi all’esterno. La manovra non trovava lo spazio per essere compiuta e i due arrivavano sul traguardo appaiati. La vittoria andava a Valentino Rossi davanti a Lorenzo di soli 9 millesimi di secondo.
IL SORRISO DEL «DOTTORE» – «Già mi cominciavo a stancare di 100, era importante sbloccarsi e fare 101…». Ha di che sorridere Valentino Rossi dopo il successo. «Sono contento – dice ai microfoni di Mediaset – sono partito concentrato e convinto, sapevo di essere veloce e la gara è stata bellissima». Prima il duello con Stoner, poi quello con Lorenzo «ma per tre quarti di gara sono stato davanti, ho sempre spinto forte. Contro il mio compagno di squadra è stata dura, poi sono riuscito a sorpassarlo e da lì ho staccato sempre un pelo più giù e nell’ultimo giro non ho sbagliato nei punti cruciali». E Rossi allunga anche in classifica generale. «È la quarta vittoria dell’anno, molto importante anche per il vantaggio in campionato», aggiunge il centauro di Tavullia.
LORENZO – Se Valentino Rossi sorride Lorenzo mastica amaro. «Rossi, una volta che mi ha passato, ha fatto il massimo ed è stato impossibile da riprendere alla fine. Abbiamo sbagliato la strategia – ha spiegato lo spagnolo -, l’importante comunque è che gara dopo gara stiamo andando meglio».
LE ALTRE CLASSI – Nella 250 intanto vittoria per Marco Simoncelli su Gilera che ha preceduto di 479 millesimi di secondo lo spagnolo Alex Debon (Aprilia), con il quale è stato in lotta fino agli ultimi giri. Nella 125 vittoria per lo spagnolo Simon su Aprilia.