Gli addetti al check-in degli aeroporti britannici possono d’ora in poi rifiutarsi di far imbarcare i passeggeri, e chi non viene bloccato in partenza potrebbe trovarsi in quarantena nel Paese di arrivo
Studenti in partenza per Londra all’aeroporto di Fiumicino (Ansa) |
LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Nuove misure d’emergenza in Gran Bretagna contro la Nuova influenza. Gli addetti al check-in di British Airways e Virgin Atlantic possono da ora in poi rifiutarsi di far imbarcare i passeggeri che mostrano sintomi simili a quelli della nuova influenza. Le due aerolinee hanno confermato al Sunday Times di aver ordinato ai propri dipendenti di rivolgersi a un medico prima di ammettere a bordo passeggeri che potrebbero essere malati.
LA DECISIONE – «Il nostro personale è addestrato a riconoscere i sintomi della nuova influenza o di altre malattie contagiose. Il personale può rivolgersi ad un medico e a chi è affetto da nuova influenza non verrà concesso di viaggiare», ha detto un portavoce di British Airways al domenicale, sottolineando di aver già vietato l’imbarco ad alcune persone. Chi non viene bloccato in partenza, potrebbe comunque trovarsi in quarantena nel Paese di arrivo: in Tailandia e in Cina le autorità hanno già installato degli scanner per il controllo della temperatura corporea per identificare i passeggeri che hanno la febbre.
BRUNETTA – Intanto dopo le polemiche legate all’annuncio di sabato da parte del viceministro alla Salute Ferruccio Fazio dell’ipotesi di un possibile rinvio dell’apertura delle scuole proprio a causa della Nuova influenza è intervenuto il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta che si è detto convinto che, «assolutamente si», le scuole italiane «riapriranno normalmente» dopo la pausa estiva. Parlando ai microfoni di Rtl, Brunetta ha invitato a «star traquilli» e ha ricordato come la diffusione dell’epidemia sia dovuta alla facilità dei trasporti, soprattutto aerei e al turismo. «Tranquilli tranquilli tranquilli – ha detto Brunetta – Queste attenzioni sono per mettere in moto un meccanismo di controlli, prevenzione, vaccini. Non c’è nessun pericolo se non quelli che ci sono ogni anno su l’influenza di un tipo piuttosto che di un altro. Che si viva tranquillo questo periodo, le vacanze, il periodo scolastico. Non c’è nulla per allarmarsi. Le autorità sanitarie sono attrezzate per risponde a qualsiasi evenienza».