Oltre due di invalidi milioni in Italia. La Lombardia la regione che ha meno pensioni
Un invalido aiutato da un volontario (Fotogramma) |
MILANO – Oltre 2 milioni gli invalidi in Italia che percepiscono una pensione di invalidità e nel Sud il numero di prestazioni, in rapporto alla popolazione, è del 50% superiore rispetto al Nord. Se nel Sud e Isole ci sono 4,39 pensioni ogni 100 abitanti, al Nord il rapporto scende a 2,91. In Italia la Regione con meno pensioni di invalidità, sempre in rapporto alla popolazione, è la Lombardia (2,79). Sono alcuni dei dati contenuti nella ‘Relazione Generale sulla situazione economica del Paese 2008’ del ministero dell’Economia. Nel rapporto si sottolinea la necessità di intervenire sulla materia e soprattutto sui controlli: «Nonostante i numerosi interventi normativi – scrive il Tesoro – la materia necessita ancora di un riordino complessivo, in particolare per quanto riguarda la definizione degli interventi, le modalità di accertamento e verifica». Se in tutte le regioni del Sud c’è «un numero relativamente maggiore di prestazioni», come si legge nel rapporto, da segnalare sono anche i casi di Umbria e Liguria dove vengono erogate rispettivamente 5,48 e 4,10 prestazioni ogni 100 abitanti.
IL MINISTRO– Questi dati « sono la riprova di un modo distorto con cui si è fatto politica nel Meridione e di come ora si debba dare una sterzata». Lo ha affermato, in una nota, il ministro per l`Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi. «Non bisogna cioè commettere gli errori del passato. Quando parlo di rivoluzione per il futuro del Sud mi riferisco anche a questo. Il Meridione ha bisogno di una nuova prospettiva, non più di elemosine».
LA LEGA– «Ora non ci si può nascondere dietro altre scusanti: il Sud deve camminare con le sue gambe, deve produrre la ricchezza per il suo popolo, deve avere la forza di ribellarsi a clientelismo, inefficienza e certa sospetta regalia degli enti locali». Commentano così i dati del ministero dell’ Economia sulle pensioni di invalidità, i senatori della Lega Nord, in commissione lavoro del Senato, Angela Maraventano e Armando Valli che aggiungono: «Solo nella pubblica amministrazione ci sono più lavoratori nel Sud, che in media in quasi tutto il resto del paese».