La Pennetta batte la Hantuchova nel torneo di Cincinnati ed entra tra le prime dieci al mondo
Un’altra donna è entrata nella storia dello sport italiano: Flavia Pennetta è diventata la prima tennista italiana a raggiungere la Top Ten del tennis mondiale. Nei quarti di finale del torneo di Cincinnati la 27enne brindisina ha battuto per 6-3, 6-3 la slovacca Daniela Hantuchova. Si tratta di una vittoria con cui Pennetta ha raggiunto una semifinale che le garantisce già da ora il decimo posto nella classifica Atp.
«UN SOGNO» – «Oggi è un sogno che diventa realtà – ha commentato la brindisina nella conferenza stampa – Ho sempre sperato di poter entrare un giorno tra le prime dieci, e quel giorno è finalmente arrivato». «Per me – ha aggiunto – significa davvero moltissimo. Credo che voglia dire molto anche per l’Italia. Finora ho parlato solo con mia mamma, ma ho già ricevuto non so quanti sms. Credo che per me sia molto meglio in questo momento essere qui, lontano da casa. Mi consente di restare più concentrata, soprattutto in vista degli Open degli Stati Uniti che cominceranno il 31 agosto. Poi tornerò a casa e finalmente mi godrò il momento».
PROSSIMO MATCH – La Pennetta dovrà ora affrontare la più forte giocatrice del momento, la russa Dinara Safina, che ha appena annientato la belga Kim Clijsters con il punteggio di 6-2, 7-5 e che è la numero 1 del mondo. Nessuna tennista italiana, finora, era mai entrata nell’empireo delle prime dieci. Solo due uomini, Adriano Panatta e Corrado Barazzutti, negli anni 70 erano riusciti a far parte della classifica dei 10 tennisti più bravi al mondo. Negli ottavi di finale la Pennetta aveva battuto un mostro sacro del tennis internazionale come Venus Williams.
IL MATCH – Anche nei quarti la Pennetta ha dimostrato di essere in un periodo di forma straordinario: ha dominato dall’inizio alla fine il match contro la Hantuchova. Senza storia il primo set, con qualche pecca di secondaria importanza il secondo, cominciato subito perdendo il servizio e andando sullo 0-2, ma aggiudicandosi poi quattro game consecutivi che l’hanno portata sul 4-2, per chiudere poi con un perentorio 6-3. Anche se in semifinale la brindisina dovesse perdere, manterrebbe comunque il punteggio ATP che la colloca da oggi tra le dieci giocatrici più forti del mondo. Un buon viatico in vista del torneo in Canada, la prossima settimana, e soprattutto in vista degli Open degli Stati Uniti, in programma a New York dal prossimo 31 agosto. Lo scorso anno Flavia Pennetta raggiunse i quarti. Quest’anno, data la sua attuale forma, punta più in alto.
I COMPLIMENTI – «Un primato storico quello di Flavia visto che è la prima tennista italiane ad entrare tra le prime dieci giocatrici della classifica mondiale. Essere tra le top ten la dice lunga sulle qualità della brindisina». Il primo a complimentarsi con la Pennetta è il capitano di Coppa Davis e Fed Cup, Corrado Barazzutti, ultimo italiano a entrare nei primi dieci (21 agosto 1978). «Un traguardo che si aggiunge alle tre finali di Fed Cup conquistate dall’Italia negli ultimi quattro anni – continua Barazzutti sul sito della Federtennis -Flavia e le altre azzurre stanno riscrivendo la storia del tennis femminile azzurro e questo fa bene all’intero movimento, è di fondamentale importanza. E fa bene in vista dell’impegno di novembre quando affronteremo gli Stati Uniti nella finale di Fed Cup. Negli ultimi anni la squadra e le azzurre hanno avuto un rendimento eccezionale». Grandi complimenti per la Pennetta anche da Silvia Farina, che si è fermata alla posizione numero 11. «Indubbiamente questo risultato farà scalpore perché si tratta di un traguardo storico per una giocatrice italiana – dice la Farina – Ma per il valore che Flavia sta dimostrando l’ingresso nelle prime dieci non cambierà nulla. Lo farà forse più per lei come persona che come tennista. Certo, la cosa avrà molta pubblicità per l’importanza che riveste per la storia del tennis azzurro. È più che altro un risultato mediatico: tutti volevamo che Flavia lo raggiungesse, io per prima».