Un grave incidente stradale ha insanguinato la statale 18. Un mezzo pesante e un’autovettura si sono scontrati frontalmente e sono precipitati da un viadotto sulla sottostante linea ferroviaria bloccata per alcune ore. Tre feriti
Grave incidente stradale in Campania: tra Battipaglia e Salerno, al chilometro 74 della statale 18, un’auto e un mezzo pesante sono usciti di strada preciptando da un viadotto fino alla linea ferroviaria sottostante, la Napoli-Reggio Calabria. Una persona è morta, un salernitano di 56 anni, Mario Finizio, e tre sono ferite, una – l’autista del tir – in modo molto grave. Oltre alla linea ferroviaria, è stata interrotta anche la circolazione stradale sulla statale 18 e il traffico viene deviato sulla viabilità locale. Sono stati a lungo chiusi gli svincoli di Battipaglia Sud e Nord sull’A3 Salerno-Reggio Calabria: solo in serata è stato riaperto lo svincolo di Battipaglia. Riaperta anche la SS 18, arteria dove è avvenuto il forte impatto tra l’autotreno e l’auto. Il traffico proveniente da Sud era stato convogliato in uscita a Eboli e quello proveniente da Nord a Pontecagnano. Alle 18.54 è stato riaperto il secondo binario della linea Napoli-Battipaglia: la circolazione procede a rilento, ma la situazione dovrebbe normalizzarsi entro alcune ore. Per quattro ore le linee ferroviarie sono rimaste bloccate.
RECUPERO DEL CORPO – La vittime è uno dei passeggeri dell’auto: il cadavere è stato estratto dall’auto, completamente distrutta, schiacciata dall’autotreno che l’ha trascinata con sé dal cavalcavia alto più di sette metri. Nell’auto c’erano tre persone, due delle quali sono state sbalzate fuori sulla massicciata dei binari. I due feriti, che sedevano sui sedili anteriori, non erano coscienti quando sono stati soccorsi e portati via in ambulanza. La vittima era invece seduta sul sedile posteriore. L’autista dell’autotreno aveva le gambe incastrate sotto il volante: all’arrivo dei soccorsi era cosciente anche se in gravi condizioni. Ora è ricoverato all’ospedale San Leonardo di Salerno. Difficili le operazioni dei vigili del fuoco: per prima cosa hanno liberato l’autista del tir dalla cabina, che si era capovolta. Una volta messo in salvo l’autista il mezzo è stato sollevato per poter recuperare il cadavere dentro l’auto. Le operazioni di sgombero della sede ferroviaria dureranno delle ore: dovranno essere spostati e messi in sicurezza i due mezzi e poi ripuliti i binari. Secondo una primissima ricostruzione della polizia stradale sarebbe stato l’autotreno ad aver tamponato l’auto, una Ford Fiesta. L’urto ha causato l’uscita di strada dei due mezzi, la rottura del guard-rail e la conseguente caduta dal cavalcavia. Il questore di Salerno, Vincenzo Roca, ha raggiunto il luogo dell’incidente.
PASSEGGERI FERMI IN STAZIONE – Tanti i disagi alla stazione ferroviaria di Agropoli (Salerno), con duemila persone bloccate sui binari. Ci sono stati anche dei malori. La gente però non ha protestato, quando ha appreso che i ritardi erano dovuti al grave incidente. Le Ferrovie hanno messo a disposizione degli autobus sostitutivi: sui primi arrivati sono state trasferite mille persone; la precedenza è stata data ad anziani, bambini e donne incinte. Nella stazione di Agropoli sono rimasti bloccati un Intercity, che aveva lasciato Palermo sabato mattina per raggiungere Roma, due regionali partiti da Paola e diretti a Napoli e un terzo proveniente da Cosenza, per Salerno. A Capaccio bloccato invece un regionale partito da Sapri e diretto a Napoli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Polfer, guidata dall’ispettore Domenico Vegliante, personale del 118 e della Protezione civile che ha distribuito acqua e viveri, soccorrendo i passeggeri che hanno più risentito dei disagi. Pochi i passeggeri in attesa alla stazione di Battipaglia.
WEEKEND DI RIENTRI – È il più grave incidente di un weekend da «bollino nero» per il temuto controesodo, ma che non ha fatto registrare disagi particolarmente pronunciati. La circolazione è sostenuta specie nella direttrice Sud-Nord. Sempre sull’A3 si registrano rallentamenti in attraversamento dell’area di cantiere tra Villa S. Giovanni e Scilla verso Cosenza. Sull’A23 Palmanova-Tarvisio code tra Udine Nord e l’allacciamento con l’A4 in direzione Venezia, mentre sull’A4 si registrano code a tratti tra Redipuglia e S. Giorgio di Nogaro. Sull’A22 del Brennero 6 km di coda tra Carpi e l’allacciamento con l’A1mentre il traffico è rallentato in ambo i sensi tra Trento centro e Affi. Verso il territorio francese 2 ore di attesa al traforo del Monte Bianco e code in uscita alla barriera di Ventimiglia. Sull’A12 continuano le code a tratti tra l’allacciamento con l’A11 e S. Stefano di Magra in direzione Nord. Sull’A14 in direzione Nord si segnalano code a tratti tra Fano e Rimini Nord e rallentamenti tra Ancona Sud e Marotta, mentre tra Rimini Nord e Cesena si è verificato un incidente. Sull’A1 in direzione nord rimangono i rallentamenti con code a tratti tra Valdarno e Barberino di Mugello e ancora tra Parma e Fidenza. Lunghe attese allo Stretto di Messina, in direzione della Calabria.
INFORMAZIONI – «A questo punto dell’estate – ha ricordato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci – è importante programmare bene anche il viaggio di ritorno, informandosi sui giorni critici, sugli orari, sulla situazione del traffico e sugli eventuali percorsi alternativi predisposti dai gestori. È possibile farlo attraverso il nostro sito internet www.stradeanas.it, che fornisce informazioni sul traffico in tempo reale e sugli eventi stradali (rallentamenti, ostacoli, carichi dispersi), aggiornate ogni 200 secondi, oppure telefonando al numero unico Pronto Anas 841.148 o al numero Verde 1518 del CCISS. Per informazioni specifiche sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, inoltre, è possibile contattare il numero verde Anas 800.290.092». Fino alle 24 di sabato e dalle 7 alle 24 di domenica è vietata la circolazione dei mezzi pesanti.