Verso il mondiale in sudafrica. Sconfitta 3-1 l’Argentina dell’ex Pibe de Oro. Il ct della Selecion: «Vado avanti, possiamo farcela»
ROSARIO – Il Brasile è qualificato al Mondiale del Sudafrica, e la cosa non fa notizia. La novità è che la nazionale verdeoro stacca il biglietto battendo in trasferta 3-1 l’Argentina del ct Maradona.
Maradona osserva scuro in volto Kakà in una fase di Argentina-Brasile (Ap) |
LA PARTITA – Allo stadio «Gigante de Arroyito» l’Argentina ha subìto una sconfitta bruciante, che rende tra l’altro molto difficile il cammino verso il Sudafrica. Nel suo girone è infatti quarta alle spalle di Brasile, Paraguay e Cile, e rischia di dover affrontare lo spareggio con il quinto classificato del gruppo Concacaf. Il Brasile ha vinto grazie alle reti di Luisao e Luis Fabiano (doppietta), mettendo in mostra un Kakà in forma e un gioco efficace sotto la guida del ct Dunga. Il gol della Selecion è stato firmato dal «napoletano» Jesus Datolo. I tifosi argentini, molto delusi, hanno visto il loro idolo più famoso, Lionel Messi, ingabbiato in un perfetto controllo difensivo del Brasile.
«NON LASCIO» – Maradona alla fine appare molto deluso ma non vuole arrendersi: «Dobbiamo continuare a lavorare e andare a prendere i tre punti in Paraguay, sarà dura ma possiamo vincere». Il Ct della nazionale Argentina precisa che non ha intenzione di lasciare, che «vuole andare avanti» e di averne già parlato con Julio Grondona, presidente della Federcalcio argentina. Il suo impegno, afferma, è «indissolubile».