Lo studio che si è occupato del patteggiamento con il fisco: «Con noi ha risparmiato 170 milioni»
Valentino Rossi (LaPresse) |
ROMA — Dopo il patteggiamento con il fisco, andato a buon fine nel 2007, sarebbe ora lo studio di commercialisti pesaresi Cesaroni-Cappellini a vantare un credito nei confronti di Valentino Rossi. Lo studio si è occupato degli affari del campione di Tavullia con il fisco, ma al momento del pagamento della parcella, il pilota non avrebbe saldato. «Siamo molto amareggiati — afferma il dottor Tasini dello studio di Pesaro —. Dal febbraio 2008 manteniamo il basso profilo per non ledere l’immagine di Rossi, ma lunedì in un comunicato spiegheremo nei dettagli la vicenda». La cifra? «Siamo riusciti a far risparmiare a Rossi circa 170 milioni: fate voi una proporzione».
PARCELLA – La parcella dovrebbe essere intorno all’1-1,5% (tra 1.7 e 2.5 milioni) ma secondo fonti vicine al pilota lo studio pesarese avrebbe chiesto 4 milioni. Da qui il ritardo nel pagamento e il nuovo contenzioso.