Si chiude a dicembre. Escluse le segnalazioni antiriciclaggio. Franceschini: è una vergogna. Tremonti: in linea con l’Ocse
ROMA – Via libera della Commissione Finanze del Senato, con il parere favorevole del governo, allo scudo fiscale allargato. Il pagamento della sanzione del 5% per il rientro o la regolarizzazione dei capitali e dei patrimoni illeciti all’estero renderà non punibili anche alcuni reati penali fiscali e societari, compreso il falso in bilancio. Lo scudo resterà invece precluso per i contribuenti nei cui confronti fossero stati già avviati gli accertamenti da parte del fisco e per chi avesse a carico procedimenti penali già avviati.
L’emendamento che modifica lo scudo fiscale, che sarà oggi stesso al voto nell’Aula di Palazzo Madama, anticipa inoltre la chiusura della sanatoria al 15 dicembre e solleva gli intermediari incaricati delle procedure di rimpatrio e regolarizzazione dall’obbligo di segnalazione ai fini dell’antiriciclaggio. «Il nuovo scudo fiscale è in piena linea con lo schema dell’Ocse» ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, respingendo le critiche molto dure dell’opposizione. Secondo Dario Franceschini, candidato alla segreteria del Pd, lo scudo «si chiama condono ed è una vergogna», mentre per Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, non è nient’altro che «riciclaggio di Stato». «Il nostro sistema è molto simile a quello inglese e a noi risulta che il costo dello scudo britannico per i contribuenti sia più basso rispetto a quello dello scudo italiano. Poi quella è un’amnistia assoluta che non guarda a nessun reato che ci può essere dietro la costituzione illecita di patrimoni all’estero» ha detto ancora Tremonti, senza sbilanciarsi più di tanto sul possibile gettito dell’operazione. «La lotta all’evasione sta dando risultati positivi e questo ci fa pensare a un gettito consistente » ha aggiunto il ministro ricordando che, dopo le modifiche approvate in Senato, la sostanza del provvedimento «ricalca in pieno quella dello scudo fiscale degli anni passati».
Rispetto ad allora resta esclusa la possibilità di accedere alla sanatoria da parte delle società, ma le garanzie giuridiche offerte dallo scudo saranno più o meno le stesse. La copertura, che prima delle modifiche riguardava solo l’omessa o infedele dichiarazione fiscale, si estenderà a una serie di reati tributari, come la dichiarazione fraudolenta, ad esempio con l’uso di fatture inesistenti, e l’occultamento o la distruzione di documenti contabili. La stessa norma prevede la non punibilità di altri reati commessi per eseguire oppure nascondere i reati precedenti. Tra questi i reati di falsità materiale, falsità ideologica in atto pubblico, falsità nelle scritture private, soppressione e occultamento di atti, fino alle false comunicazioni sociali. Visto che lo scudo è accessibile solo alle persone fisiche, la non punibilità del falso in bilancio, nella versione attuale della norma, sarebbe in sostanza circoscritta alla contestazione del falso in bilancio commesso dal contribuente nelle vesti di amministratore della società. Dopo il voto atteso per oggi dal Senato, le modifiche allo scudo fiscale contenute nel decreto correttivo del provvedimento anticrisi dello scorso luglio dovranno passare al vaglio della Camera dei Deputati. Dove partirà una corsa contro il tempo, visto che il decreto dovrà essere convertito in legge entro sabato 3 ottobre.
Mario Sensini
Fonte: Corriere della Sera
I furbetti possono stare più tranquilli ora credo!
ma cosi si minano le basi e la convivenza civile si da via alla possibilita di fare truffe in pieno rispetto della legge!!!!!!!!!!ma neanche in un paese del terzo mondo abbiamo una possibilita del genere!poiche e come una bomba ad orologeria se nessuno paga le imposte e i capitali si volatilizzano chi sa dove come si puo reggere l’Italia!
Una grande vittoria del presidente Berlusconi oserei dire! Non aspettava altro a mio avviso che infilare anche questo “allargamento”, per tutelare, qualche amico, o per ricevere voti dalla classe imprenditoriale toccata da questo diffuso reato fiscale. E’ uno scandalo, che a mio avviso mette in luce l’irresponsabilità di questo governo. Una continua spettacolarizzazione di ogni provvedimento del governo con un’esaltazione del Premier, che si vede sempre in prima linea e mostrato al popolo come salvatore della patria. Noi non abbiamo bisogno di pubblicità, di prese in giro, trailer sul governo e gossip, ma proposte concrete, come quelle che il leader centrista prova continuamente a lanciare. Purtroppo a mio avviso c’è solo un partito che sarebbe in grado di governare per realizzare, ovvero l’Unione di Centro.
Per quanto il provvedimento dello scudo fiscale sia discutibile, ritengo che abbiano ragione l’UDC e Casini quando sostengono che tutto sommato esso rappresenta una sanatoria in un momento di difficoltà economica. Certamente, per quanto esistano delle difficoltà economiche nel nostro Paese, è inammissibile che il Senato abbia approvato la sanatoria del falso in bilancio che favorisce senza dubbio criminalità e mafia. Certo che avere approvato questa sanatoria rappresenta un insulto per quegli elettori del PDL e della Lega che hanno votato questi partiti perchè convinti che avrebbero favorito la legalità contrastando criminalità e mafia. Un po’ di coerenza politica ed etica nell’economia non guasterebbero nel nostro Paese… staremo a vedere cosa succederà alla Camera.
Che dire, come nella giungla vale la legge del più forte. I deboli hanno perso ancora una volta, o meglio sono stati sconfitti da un governo che non ha il minimo interesse a tutelare i cittadini. Quest’ultima trovata dello scudo fiscale ha molte zone d’ombra. E’ vero fa in modo che molti capitali dall’estero tornino in Italia, ma a quale prezzo? E soprattutto a chi appartengono questi capitali? Io credo che sia un favore fatto alla criminalità organizzata e ai pochi milionari amici del premier. Il sistema fiscale italiano si dimostra ancora una volta iniquo.
Ricordo tempo fa lo sconto che è stato fatto a valentino Rossi rispetto alla cospicua somma che avrebbe dovuto versare all’erario e come lui molti altri notabili dello sport, dello spettacolo e dell’alta finanza sono stati graziati. E i poveri cittadini che corronno appresso alle cartelle esattoriali? I poveri e semplici cittadini che vengono sanzionati con il sequestro amministartivo della loro auto perchè non riescono a pagare le tasse? Siamo di fronte ad uno stato che corre appresso ai poveri cristi e regala i milioni ai paperoni.
Questo è ciò che hanno continuato a fare oggi i Senatori di Pdl e Lega, hanno votato la certificazione del diritto del più forte sul più debole anche in economia. Lo scudo fiscale è, come definita da Casini, una vera e propria sanatoria per recuperare qualche soldo in tempi in cui le vacche non sono nemmeno magre perchè se le sono già mangiate.
Non ho compreso bene come al solito la posizione di PD e IDV, ma quella dell’Udc di Casini è molto chiara e condivibile.
Auspico, come fece Moro più di trent’anni fa, che nasca un nuovo senso del dovere.
E’ un vero scandalo l’emendamento approvato stamattina al SENATO e voluto dalla maggioranza:così si favoriscono i truffatori e i mafiosi!! Come suggerisce Casini,Tremonti deve assolutamente spiegare cosa pensa di questo emendamento voluto dalla sua maggioranza!! E’ incredibile che prima si cerchi di combattere la mafia con arresti di boss e poi si fanno queste leggi che vanno proprio nella direzione opposta!!
E’ una vera e propria vergogna!!!!! Siamo alla frutta!!!
Come dice l’On. Casini, che Tremonti si esprima in merito!
L’approvazione di questo scudo fiscale non è altro che l’ennesima prova di quanto Berlusconi interpreti il suo mandato di Presidente del Consiglio come missione personale. Non bastava il Lodo Alfano, ora arriva anche la santificazione di reati quali il falso in bilancio! Stiamo raggiungendo veramente livelli inauditi e credo che la dura condanna di Casini e dell’Udc a questo provvedimento vada sottoscritta senza perdere tempo. Purtroppo questo provvedimento sarà la classica zappa sui piedi nella lotta alla mafia, con cui il Governo si sta gonfiando il petto in questi giorni. Non è certo così che si dimostra coerenza, le parole ancora una volta sono ottime, ma i fatti vanno nella direzione opposta.
questa cura, vista come un parziale rimedio alla crisi, farà solo del bene a coloro che l’hanno concepita,nel loro interesse ma non sui veri temi caldi che oggi la maggioranza dovrebbe trattare…credete che l’italia ed i suoi italiani abbiano trovato un varco di salvezza? Alcuni potrebbero dire di sì ma occhi puntati agli effetti post legis ed ai veri destinatari.
Permettetemi una battuta..ma neanche il Gladiatore aveva uno scudo cosi forte…trovo immorale, vergognosa, irrispetosa x tutta la brava gente che lavora onestamente, paghe le tasse, che la mattina sgobba x portare i soldi a casa…pensate a tutti coloro che si sono visti sparire i loro risparmi di una vita, da qst delinquenti! con la sorpresa di non poter neanche perseguirli penalmente! oltre al danno la beffa..Ma che sanatoria eh? Salvacondotto?? forse salva truffatori..inizio ad avere i miei dubbi..si vuol proteggere qualcuno??
lo scudo fiscale incentiva il rientro di capitali e patrimoni detenuti illegalmente nei paradisi fiscali. solo che in italia vi si aggiunge il solito condono per i soliti furbetti che, oltre a vedersi i loro capitali salvi da tasse e ritenute, si vedono anche i loro reati finanziari legalizzati e soprattutto pubblicizzati. passa un cattivo messaggio: l’illegale può essere condonato. messaggio rilanciato sia da destra che da sinistra.